Isagro. Il CDA approva i risultati del primo trimestre 2021. Conference Call: venerdì 14 maggio 2021
Ricavi da Agrofarmaci e Servizi: +37% vs. 1Q 2020 (49,3 milioni di Euro vs. 35,9 milioni di Euro)
EBITDA adjusted (escl. effetti conditions precedent): positivo per 7,9 milioni di Euro vs. 4,3 milioni
del 1Q 2020
EBITDA: positivo per 5,6 milioni di Euro (rispetto al valore di 4,3 milioni del 1Q 2020)
Risultato netto: utile di 2,4 milioni di Euro (rispetto al valore di 0,6 milioni del 1Q 2020)
Posizione Finanziaria Netta: cassa netta pari a 17,6 milioni di Euro (rispetto alla PFN a credito di 21,4 milioni del 31 dicembre 2020 e alla PFN a debito di 39,4 milioni del 31 marzo 2020)
Milano, 13 maggio 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Isagro S.p.A. ha approvato in data odierna il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2021, che sarà messo a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previsti dalla normativa applicabile.
Isagro. Nuovo modello di business e integrazione nel Gruppo Gowan
A partire dalla seconda metà del 2019 e nel corso del 2020 Isagro ha attivamente lavorato all’implementazione del suo nuovo modello di business, oggi operativo ancorché ancora non completato, che prevede un focus specifico sullo sviluppo di posizioni di mercato e prodotti/formulati relativi al “Bio-Copper” (ossia di origine biologica/naturale e rameica, quest’ultima rientrante nella chimica inorganica), anche attraverso operazioni di crescita per linee esterne finanziate dalla dismissione di asset non più strategici. Ciò ha determinato, a partire da ottobre 2020, una importante svolta nella struttura finanziaria di Isagro, con una
Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2021 a credito per 17,6 milioni di Euro (valore questo già al netto dei 2,3 milioni di Euro attribuibili al principio contabile IFRS 16).
Fase di sviluppo del fatturato
In parallelo, il Gruppo sta vivendo una fase di sviluppo del proprio fatturato, che nel corso del primo trimestre 2021 è cresciuto del 37% rispetto al primo trimestre 2020: ciò ha permesso la realizzazione di un Risultato netto che, escludendo le poste straordinarie relative alla dismissione di asset legati a Paesi sotto embargo da parte del governo degli Stati Uniti, è passato
dal valore di 0,6 milioni di Euro del 1Q 2020 al valore di 4,7 milioni di Euro nel 1Q 2021 (pari a 2,4 milioni al netto delle suddette poste straordinarie).
OPA obbligatoria
Con riferimento a quanto sopra, infatti, si ricorda che in data 6 marzo 2021 è stato siglato un Accordo vincolante tra i Soci di Piemme S.r.l. (società che indirettamente detiene, tramite la subholding Holdisa S.r.l., la maggioranza delle Azioni Ordinarie di Isagro S.p.A.) e Gowan (attuale socio di minoranza di Holdisa, della quale detiene il 49%), per la cessione delle quote in Piemme e delle Azioni Ordinarie e Sviluppo di Isagro dai primi detenuti a Gowan stessa, il cui Closing avverrà il 14 maggio 2021. Successivamente a tale cambio di controllo le Azioni Sviluppo saranno convertite in Azioni Ordinarie nel rapporto 1:1 e Gowan lancerà un’OPA obbligatoria a 2,76 euro per azione, con successivo delisting di Isagro.
La suddetta operazione e la relativa valorizzazione di Isagro rappresentano un riconoscimento dell’importante lavoro svolto dal management del Gruppo in particolare nell’ultimo biennio e del fatto, piùvolte portato all’attenzione del Mercato, che i passati corsi azionari sottostimavano il reale valore di Isagro. Si ritiene che l’integrazione del Gruppo Isagro all’interno del Gruppo Gowan sarà portatrice di numerosi benefici in termini di sinergie e di valorizzazione delle competenze e del know-how di Isagro stessa.
Dati consolidati 1Q 2021
Nel 1Q 2021, Isagro ha registrato:
Ricavi da Agrofarmaci e Servizi in crescita del 37% a 49,3 milioni di Euro rispetto ai 35,9 milioni del 1Q
2020;
un Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted, ossia escludendo gli accantonamenti di natura non
ricorrente relative all’implementazione delle conditions precedent, positivo per 7,9 milioni di Euro rispetto
al valore di 4,3 milioni del 1Q 2020;
un EBITDA consolidato positivo di 5,6 milioni di Euro rispetto al valore positivo di 4,3 milioni del 1Q 2020;
un Risultato netto positivo per 2,4 milioni di Euro rispetto all’utile di 0,6 milioni del 1Q 2020;
una Posizione finanziaria netta a credito (cassa) per 17,6 milioni di Euro (rispetto alla Posizione finanziaria
netta a credito di 21,4 milioni al 31 dicembre 2020 e alla Posizione finanziaria netta a debito di 39,4 milioni
al 31 marzo 2020), dei quali 2,3 milioni di Euro dovuti all’applicazione del principio IFRS 16-Leases, ed un
rapporto debt/equity di -0,16. Escludendo la componente derivante dalla applicazione dell’IFRS 16, la
Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2021 risulta essere sempre a credito e pari a 19,9 milioni di Euro,
con un rapporto debt/equity di -0,18.
Con riferimento alla variazione dei Ricavi da vendite di Agrofarmaci e Servizi rispetto al 1Q 2020, il maggior
livello di fatturato del 1Q 2021 è riconducibile sostanzialmente a maggiori vendite nel comparto dei prodotti
rameici, a base tetraconazolo, deltametrina e biostimolanti realizzate in EMEA, Sud America e Sud-Est Asia.
Isagro, con riferimento alla situazione critica a livello mondiale per via dell’emergenza sanitaria da Covid-19,
non ha sperimentato nel periodo di riferimento, sui propri segmenti di prodotto/clientela, particolari
pressioni in termini di minori vendite.
Prospettive
Isagro si attende che nel 2021 prosegua il percorso di recupero e crescita del fatturato avviato nel 2020, con
una Posizione finanziaria netta a credito a fine anno.
Altre informazioni
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Ruggero Gambini, dichiara, ai sensi
dell’art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel
presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.