Legge di bilancio 2021 novità: aumento detrazioni per spese veterinarie 

Grazie alla Legge di Bilancio 2021 è aumentato il tetto massimo per la detrazione delle spese veterinarie per gli animali domestici

Legge di bilancio 2021 novità: aumento detrazioni per spese veterinarie 

Tra le varie novità in arrivo con la Legge di Bilancio 2021 vi è l'aumento della soglia massima per la detrazione delle spese veterinarie sostenute per gli animali domestici.

Il Movimento 5 Stelle ha sostenuto e ha fatto introdurre questo aumento di 50 euro del tetto massimo portandolo a 550 euro.

Di conseguenza nel 2021 chi possiede un animale domestico, per le sue cure, potrà avere sino a 80 euro.

Legge di bilancio 202i, detrazioni per spese veterinarie: come calcolarle

Come indicato da Sky Tg 24, coloro che affrontano determinate spese sanitarie possono beneficiare della detrazione IRPEF pari al 19% dell’importo della spesa.

Per sapere a quanto ammonterà la detrazione fiscale bisogna sottrarre dal tetto massimo della detrazione, ossia 550 euro, la franchigia di 129,11 euro.

Di conseguenza chi ha delle spese entro il limite della franchigia non ha diritto ad alcuna detrazione. Viene calcolata infatti la spesa eccedente i 129,11 euro di franchigia.

Facciamo un esempio.

Su una spesa di 400 euro in un anno di spese sanitarie, va sottratta la franchigia, 129,11 euro. Sulla cifra restante, ovvero 270,89 euro si eseguirà il calcolo della detrazione IRPEF pari al 19% con il risultato di circa 51 euro di detrazione.

I pagamenti, per esempio la parcella del veterinario, andranno fatti tramite mezzi di pagamento tracciabili, carte di credito, bancomat o versamenti bancari o postali.

Le spese per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici e per le detrazioni per prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private accreditate con il SSN, non hanno l'obbligo di pagamento tracciabile.