Maurizio Cattelan, il water in oro massiccio va all'asta da Sotheby's con prezzo di partenza 10 milioni di dollari
La vendita all'incanto avrà luogo il prossimo 8 novembre nella metropoli di New York
Una celebre opera pagata a peso d'oro. Dieci milioni di dollari è il prezzo di partenza con cui verrà messo all'asta il water a 18 carati di Maurizio Cattelan, oggetto iconico già al centro delle polemiche nel 2016 quando era stato installato al Guggenheim e poi rubato tre anni dopo dalla casa natale di Winston Churchill in Inghilterra. Il prezioso water sarà venduto nel mese di novembre da Sotheby's. Realizzato in oltre 100 chili di oro massiccio, il wc perfettamente funzionante sarà proposto, per la prima volta nella storia delle aste, sulla base del valore del prezioso metallo, oscillando con l'andamento del mercato fino al giorno dell'incanto. Cattelan d'altronde ha già fatto parlare delle sue opere come, ad esempio, successo con "Comedian", la banana appiccicata al muro con lo scotch pagata oltre sei milioni di dollari da un tycoon delle criptovalute. Ora è la volta del water, considerato oggetto di culto sin da quando nove anni fa era stato installato nel quinto piano del Guggenheim. Il museo aveva invitato i visitatori ad usare la preziosa tazza come una normale toilette, tante che tantissime persone avevano sperimentato quella che il museo aveva definito "un'intimità senza precedenti con un'opera d'arte". L'opera, tre anni dopo viene esposta al Blenheim Palace nell'Oxfordshire, ma poi rubata. Il prossimo capitolo legato all'opera sarà quello che vedrà il water inserito in un bagno del Breuer Building di New York, la nuova sede di Sotheby's, che aprirà l'8 novembre. Il wc presentato rappresenta l'unica versione esistente della scultura: l'altro esemplare non è mai stato trovato. Si parte, come detto, dai 10 milioni di dollari, ma l'obiettivo è superare è gli oltre 17 milioni di dollari pagati per un'altra opera di Cattelan, ovvero "Him", una scultura di Hitler inginocchiato battuta da Christie's quasi dieci anni fa.