Sergio Mattarella alla “Casa dei libri” di Giovanni Spadolini e la Biblioteca di Pian dei Giullari. E’ la prima visita di un Presidente della Repubblica in carica
In occasione del centenario della nascita dello statista fiorentino un incontro con la Fondazione che ne mantiene viva la memoria e tramanda i valori civili e culturali
In occasione del centenario della nascita di Giovanni Spadolini, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha effettuato mercoledi 29 ottobre una visita in forma privata alla Casa dei libri e alla Biblioteca dello statista fiorentino, a Pian dei Giullari, sulle colline fiorentine. L’omaggio del presidente alla memoria dell’amico scomparso avviene in occasione del centenario della nascita del Professore, al quale il Capo dello Stato è stato legato da una solida amicizia maturata negli anni in cui Spadolini presiedeva il Senato e Mattarella era capogruppo della Democrazia Cristiana a Palazzo Madama.
Il Presidente ha dapprima visitato gli spazi della Biblioteca, dove è raccolta e messa a disposizione dei giovani e degli studiosi di tutto il mondo una parte dell’immenso patrimonio librario creato da Spadolini lungo l’intero arco della sua vita e arricchito nel corso degli anni da innumerevoli donazioni private. Nella Sala Spadolini della Biblioteca, dove la Fondazione organizza ed ospita numerosi eventi di carattere culturale, Cosimo Ceccuti - presidente della Fondazione stessa – ha omaggiato Sergio Mattarella con un cofanetto contenente l’edizione speciale rilegata in pelle del libro “Gli uomini che fecero l’Italia”, tra le opere più note firmate da Giovanni Spadolini.
La visita è quindi proseguita presso la sede della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, sempre in Via del Pian dei Giullari, meglio nota come “Il Tondo dei cipressi”, dove il Presidente ha potuto accedere alle stanze dell’abitazione privata del Senatore, che custodisce i cimeli storici risorgimentali, la pinacoteca e l’altra parte dei volumi raccolti dal Professore.
Al termine del percorso, Mattarella si è fermato a pranzo in Villa, in un clima colloquiale e amichevole. È la prima volta, dai tempi in cui Spadolini abitava ancora la sua dimora, che un Capo dello Stato consuma il suo pasto nella sala da pranzo di Giovanni Spadolini.
La visita di oggi ha rappresentato un segno di attenzione istituzionale e civile verso il lascito culturale di Giovanni Spadolini, sottolineandone il ruolo di riferimento tutt’ora attuale per la comunità degli studiosi e per le nuove generazioni. Cosimo Ceccuti: “Consolidato oggi il forte legame della Fondazione Spadolini Nuova Antologia con le Istituzioni, e omaggiata al contempo la memoria di un’amicizia nata negli anni in cui il Professore era alla Presidenza del Senato”