"La vita è una questione di verità", Maria Monsè ci incoraggia a vivere una vita autentica, lontana dalla falsità, vicino a noi stessi

La Monsè ci racconta anche del declino del mondo della televisione e dello spettacolo, che anni fa era intrattenimento, portato avanti da persone che avevano idee e talento, mentre adesso l'unica cosa che conta è la capacità di accaparrarsi "like" e audience, questo a prescindere dalla qualità del prodotto, diventando così una dimensione a misura degli influencer.

È proprio vero, la vita è una questione di verità. Proprio su questo si basa l'omonimo libro di Maria Monsè, scritto in collaborazione con Simone Di Matteo e pubblicato nel 2019 da Diamond Editrice. L'attrice e conduttrice, attraverso esperienze e aneddoti della sua vita, ci parla della sua prospettiva esistenziale, del modo giusto per affrontare il nostro cammino. Il modo è uno: essere veri, in un mondo dove di autenticità ce n'è sempre di meno, dove ci sono invece sempre più maschere e apparenza. La Monsè ci racconta anche del declino del mondo della televisione e dello spettacolo, che anni fa era intrattenimento, portato avanti da persone che avevano idee e talento, mentre adesso l'unica cosa che conta è la capacità di accaparrarsi "like" e audience, questo a prescindere dalla qualità del prodotto, diventando così una dimensione a misura degli influencer. L'attrice questo cambiamento l'ha vissuto sulla sua pelle, un mutamento che ci ha portato dalla tv come svago a come ossessione, sfociando nel reality, regalando esempi di pessimo gusto.

"Nel corso degli anni mi sono spesso chiesta quale fosse il modo migliore per affrontare in maniera pratica ed efficace le prove e gli ostacoli che la vita pone sul nostro cammino. L'esperienza mi ha confermato che seguire il sentiero della verità è fondamentale, e nutrirsi di ogni goccia della sua essenza risulta la guida più giusta per non inciampare mai. Non è poi così difficile, ma in un'epoca di digitali speranze e multimediali illusioni come la nostra, risulta un'impresa a dir poco ardua"

Una citazione dal libro, un volume di circa cento pagine veramente gradevole, il quale ci dà la possibilità di conoscere da vicino Maria e delle persone care che la circondano, in particolare la figlia Perla Maria e il marito Salvatore, e anche di avere una panoramica sul mondo dello spettacolo da una personalità che l'ha vissuto e lo vive a 360 gradi, avendo visto i suoi lati più belli, come quelli più spiacevoli. Insomma, non è stato tutto rose e fiori, l'Autrice ha dovuto combattere per arrivare a certi traguardi e la sua soddisfazione più grande è quella di essere riuscita a farlo senza mai a scendere a compromessi, rimanendo sempre intatta e fedele a se stessa, semplicemente vera.

Stefano Duranti Poccetti