Giada Todesco (artista e influencer): "L'arte da passione di sempre a scelta di vita, all'insegna della pienezza e della leggerezza"
Dopo il successo delle sue prime due mostre Giada Todesco, pittrice ed influencer da oltre mezzo milione di followers solo su Instagram, si racconta in una intervista a Il Giornale d'Italia
Bella da togliere il fiato, naturalmente elegante, intelligente e volitiva, Giada Todesco è nota al grande pubblico come conduttrice, scrittrice ed esperta di lifestyle per aver, tra l'altro, sviluppato l'app My Cherry che fornisce ricette giornaliere all'insegna del benessere per tornare o mantenersi in forma.
Oltre mezzo milione i followers su Instagram, più di 240mila su TikTok, Todesco continua a sorprendere e da qualche tempo si è lanciata in una nuova avventura con grande successo di critica e di pubblico, riscoprendo dal punto di vista professionale la passione per la pittura che la accompagna da sempre, come racconta a Il Giornale d'Italia che l'ha raggiunta mentre si concedeva un breve periodo di pausa a Saint Tropez, in Costa Azzurra.
Inutile dire che le sue due prime mostre hanno riscosso un enorme successo di critica e di pubblico, ma come nasce la sua vocazione artistica?
"Probabilmente la mia passione per l’arte è nata grazie al mio papà. Quando ero molto piccola tutte le sere, prima di andare a dormire, disegnavamo e dipingevamo assieme. Per lui era un modo per trascorrere del tempo con sua figlia, per me significava famiglia. Col tempo è diventato poi qualcosa di più, una passione appunto, che non mi ha mai abbandonato. A scuola in arte avevo 10. Soprattutto, per me è sempre stato naturale mettermi a dipingere: quando dipingo, infatti, mi sento bene, ricca e allo stesso tempo leggera. Mi ricarico.
Dipingere mi dà cioè una sensazione unica. Da qui è nata la mia prima mostra, poi è arrivata la seconda e spero che arrivino tante cose belle".
Parliamo delle sue mostre
"La prima si è tenuta a Milano, nell’ottobre 2024. Allora ancora non dipingevo a tempo pieno. E’ un percorso che ho deciso di intraprendere a gennaio di quest’anno, quando ho iniziato a vedere il successo che riscuotevano le mie opere. E’ nata quindi la seconda mostra, a giugno 2025, e adesso eccoci qui: è tutto un work in progress ed è una nuova vita".
Dove le piacerebbe vedere esposte le sue opere?
"Adesso che siamo in estate sicuramente mi piacerebbe vedere le mie opere esposte nelle gallerie di mete di vacanza europee come Saint Tropez o Capri. Il mio sogno poi è quello di vederle in gallerie di New York, Londra, Miami.
Insomma faccio questi piccoli grandi sogni".
C'è una critica fatta alle sue opere che le è particolarmente cara?
"Sì, è quella che mi ha dedicato la curatrice della mia prima mostra personale. Si tratta di una frase che potrebbe risultare banale se ascoltata o interpretata con superficialità, ma non lo è per niente. La frase è 'La bellezza salverà il mondo'. Devo confessare che inizialmente non ne capivo il senso poi, quando la curatrice me l’ha dedicata, l'ho percepita ricca di significato: quando ci si circonda di bellezza, di positività, di gratitudine, di energia positiva, di persone belle ma anche di oggetti belli, quando insomma ci si circonda di bellezza, la vita ha tutto un altro sapore.
Più si è grati per la bellezza che si ha attorno - persone, luoghi, energie - più arrivano cose belle nella vita.
È dunque una frase potentissima e sono felice di averne capito il senso pieno".
C'è un autore cui si ispira o che ha avuto un'influenza su di lei particolarmente importante?
"Tutto quello che mi circonda, tutte le cose che vedo ogni giorno mi influenzano: le persone, i luoghi, le situazioni che vivo, la mia vita proprio in generale. Ogni cosa che vivo mi influenza.
Ci sono sicuramente artisti importanti che mi piacciono e dai quali ho sempre tratto ispirazione: Pollock ad esempio o Van Gogh che adoro, ancora Monet che amo, quindi sicuramente i grandi sono fonte di ispirazione costante, ma lo sono anche le piccole cose che vivo tutti i giorni".
C'è un colore di cui non riuscirebbe a fare a meno?
"Sì, l’oro, l’oro in tutte le sue sfumature. Lo trovo un colore ricco di per sé, pieno di abbondanza, di fertilità, di opportunità. L'oro secondo me è il colore più vicino a Dio. E quindi l'oro è un colore che spesso e sovente utilizzo in tutte le mie opere".
Oltre mezzo milione di followers su Instagram: è una grande responsabilità, come la vive?
"La mia vita la vivo con naturalezza, con l'obiettivo di trovare la mia felicità e di donare un po' di benessere, energia positiva, bellezza a tutte le persone che mi circondano, nella mia vita reale ma anche nella mia vita virtuale.
Vivo con naturalezza quella che è la mia vita".
Sta lavorando ad un quadro in particolare al momento?
"Conclusa la mia seconda mostra personale, ho deciso di dedicare agosto, il mese che tradizionalmente tutti dedicano alle vacanze, alla mia vacanza più bella che è l'arte, perché dipingere è il mio modo stare bene, di essere felice, di stare senza pensieri e di vivermi la vita con leggerezza e anche in pienezza.
Quindi agosto sarà un mese ricco, ricco perché lavorerò e sperimenterò anche nuove tecniche. In particolare vorrei lavorare anche sull'altorilievo. I prossimi mesi saranno dunque interessanti".