Premio Gennaro Cannavacciuolo assegnato alla veneta Maria Luisa Zaltron giovane talento artistico teatrale

una serata di successo per la seconda edizione del Premio in memoria del grande attore scomparso prematuramente

Al Teatro Ghione di Roma sabato 24 maggio, in una sala gremita, la giuria incaricata dall’Associazione Culturale Gennaro Cannavacciuolo costituita in memoria dell’omonimo grande attore e cantante, scomparso prematuramente il 24/05/2022, ha premiato la veneta, classe 1995, Maria Luisa Zaltron quale promettente talento giovanile poliedrico nella quale ritrovare la versatilità creativa ed artistica, oltre l’ottima preparazione tecnica, di Gennaro Cannavacciolo.

Durante la serata sono stati premiati anche altri tre giovani talenti italiani: Gloria Madaio per l’originalità delle performances proposto, la piemontese Chiara Romagnoli ed il casertano Emanuele Zappariello ambedue ex-aequo per la recitazione. Tutti giovani artisti poliedrici, bravissimi con capacità eccellenti nell’arte del canto, della recitazione, dell’improvvisazione scenica.

Oltre all’indiscutibile riuscita dello spettacolo organizzato con la partecipazione e il supporto di Christine moglie di Gennaro Cannavacciolo la manifestazione è stata un tributo d’amore alla memoria del proprio marito da parte di Christine e del giovanissimo figlio Raphael Cannavacciolo. Ma anche un tributo di amicizia, stima ed affetto da parte di amici e colleghi del mondo dello spettacolo; in entrambi i casi un modo gioioso e per mantenere vivo il ricordo e cercare di trasmettere ai posteri il talento caleidoscopico,eclettico ed artistico di Gennaro Cannavacciolo.

Una tipologia di premiazione molto riuscita in quanto proposta sotto forma di spettacolo e non di una mera elencazione dei premiati (spesso noiosa) alla quale il pubblico è generalmente abituato. Il merito va sicuramente alla qualità dei finalisti, ma anche a Volfgango Vaccaro, direttore artistico, ad Antonio Grosso, attore napoletano che ha dato un tocco frizzante e originale alle serata, nonché a Manuela Villa, ospite speciale che ha regalo alcune interpretazioni assieme ad un ottimo ensemble musicale diretti dal M° Andrea Tardioli.

Molto apprezzati anche i componenti della giuria di questa seconda edizione del Premio Gennaro Cannavacciolo impegnata nella selezione degli artisti provenienti da tutta Italia e composta da Luciano Mattia Cannito, Rossana Casale, Pino Strabioli, Barbara Giordani, Enzo Decaro e Maria Giuseppina Troccoli.

Alla fine della serata, intervistato da Radio Laser, l’On. Mollicone che ha premiato la vincitrice ha rinnovato il suo sostegno al Premio Gennaro Cannavacciuolo, “destinato a crescere ed ad affermarsi sul piano nazionale”.

Patrocinata da la Presidenza di Cultura della Camera dei Deputati, dal Nuovo Imaie e dal Mic- direzione generale cinema e sostenuta dagli sponsors Don Fritto e Balistreri, l’Associazione ha dato appuntamento ai presenti il 24 maggio 2026 per quella che sarà la terza edizione di un premio davvero interessante e promettente.