Intervista-Il cinema di Hong Kong conferma la sua forte presenza a Cannes
Presentato sulla Croisette “Sons of the Neon Night” del regista cult Juno Mak
L'Agenzia per lo sviluppo delle industrie culturali e creative (CCIDA) del Dipartimento per la Cultura, lo Sport e il Turismo e il Consiglio per lo sviluppo cinematografico di Hong Kong (FDC) hanno guidato una delegazione del settore alla 78ª edizione del Festival di Cannes in Francia. Con il tema “Hong Kong Cinema @ Cannes 2025”, la CCIDA e il FDC hanno collaborato con il Consiglio per lo Sviluppo del Commercio di Hong Kong per allestire il Padiglione di Hong Kong al mercato cinematografico del festival e hanno organizzato una serie di attività per aumentare la visibilità all'estero dei talenti cinematografici di Hong Kong, sostenendoli nell'esplorazione dei mercati cinematografici esteri e delle opportunità di collaborazione. La delegazione era composta dall'Assistente Commissario per le Industrie Culturali e Creative e Segretario Generale del FDC, Gary Mak; dal Presidente del FDC, Wilfred Wong; dal regista, produttore e sceneggiatore Juno Mak, dagli attori Tony Leung e Louis Koo del film “Sons of the Neon Night”, nonché dai produttori hongkonghesi Polly Yeung, Ronan Wong, Eric Lim, Samuel Choy e Debbie Lam.
IGDI ha intervistato in esclusiva durante il festival il Presidente del FDC DR.Wilfred Wong sullo stato dei film a Hong Kong.
D:Come vede lo sviluppo del cinema di Hong Kong a livello internazionale?
R:Il cinema di Hong Kong è da tempo una potenza nel panorama cinematografico mondiale, rinomato per la sua narrazione distintiva, le coreografie d'azione e l'innovazione artistica. I registi di Hong Kong hanno ricevuto riconoscimenti a livello globale per i risultati ottenuti nel corso della loro carriera, ad esempio Jackie Chan ha ricevuto l'Academy Honorary Award nel 2016, Ann Hui e Tony Leung hanno ricevuto il Leone d'Oro alla carriera rispettivamente nel 2020 e nel 2023 alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Anche i nostri talenti emergenti stanno prendendo slancio e i loro film sono sempre presenti nelle selezioni dei festival cinematografici più prestigiosi. Ad esempio, il secondo film di Juno MAK, Sons of the Neon Night (風林火山), è stato selezionato dal Festival di Cannes di quest'anno, dopo il forte ritorno del film di arti marziali in stile hongkonghese Twilight of the Warriors: Walled In (九龍城寨之圍城) lo scorso anno. La First Feature Film Initiative (FFFI) nell'ambito del Film Development Fund (FDF) istituito dal governo della RAS di Hong Kong, fornisce finanziamenti a registi esordienti e alle loro troupe per la realizzazione del loro primo lungometraggio su base commerciale. Dal suo lancio nel 2013, la FFFI ha finanziato 30 progetti cinematografici e ha formato 32 registi esordienti. Alcuni di questi hanno ottenuto riconoscimenti internazionali, come Time Still Turns the Pages (年少日記), selezionato dai festival internazionali di Shanghai e Tokyo nel 2023, e Fly Me to the Moon (但願人長久), selezionato dal Festival Internazionale del Cinema di Tokyo 2023. Sono ottimista riguardo allo sviluppo internazionale del cinema di Hong Kong. I nostri talentuosi registi sono pronti ad affrontare le sfide future e a forgiare il proprio percorso e il proprio posizionamento unico all'interno dell'industria globale.
D:Può parlarci delle coproduzioni tra Hong Kong, Europa e Stati Uniti?
R:I registi di Hong Kong hanno una ricca esperienza e una solida tradizione nella coproduzione di film con altri territori che attraggono il pubblico di entrambe le parti. Negli ultimi decenni ci siamo concentrati maggiormente sulle coproduzioni con la Cina continentale e i nostri omologhi asiatici, mentre negli ultimi anni l'industria ha iniziato a considerare l'importanza di espandere il proprio raggio d'azione oltre l'Asia.Alla luce di questa crescente esigenza, il FDF ha lanciato il Hong Kong-Europe-Asian Film Collaboration Funding Scheme, che fornisce fino a 1,1 milioni di dollari di finanziamenti a progetti cinematografici selezionati. Inoltre, stiamo rafforzando la presenza di Hong Kong guidando una delegazione che partecipa ai principali festival e mercati cinematografici all'estero, con l'obiettivo di promuovere partnership e coproduzioni interregionali. L'espansione delle coproduzioni in Europa offre un'opportunità eccezionale per accedere a uno dei mercati cinematografici più grandi e influenti al mondo. Collaborando con registi e studi europei, i registi di Hong Kong possono da un lato trarre ispirazione dalla ricca cultura cinematografica europea e, dall'altro, portare il ricco patrimonio cinematografico di Hong Kong a un pubblico più ampio, migliorare gli scambi culturali e rafforzare la posizione di Hong Kong come centro di incontro tra Oriente e Occidente per gli scambi culturali internazionali.
D:Quali sono le aree importanti per lo sviluppo del cinema di Hong Kong?
Sebbene siano numerosi i fattori che contribuiscono allo sviluppo del cinema, ci concentriamo su quattro direzioni strategiche, ovvero la formazione dei talenti, il potenziamento della produzione locale, l'espansione dei mercati e la creazione di un pubblico, coprendo in modo completo diversi aspetti dello sviluppo del cinema di Hong Kong. Il Film Development Fund (FDF) ha approvato un finanziamento complessivo di oltre 240 milioni di dollari nel 2024 per progetti che favoriscono lo sviluppo a lungo termine e sano dell'industria cinematografica di Hong Kong. Tra questi, 17 film hanno ricevuto finanziamenti per un totale di oltre 110 milioni di dollari. Sebbene il sostegno finanziario del governo sia importante, i registi di Hong Kong sono anche famosi per la loro elevata adattabilità e flessibilità, che li spinge a produrre film di qualità anche nei momenti di difficoltà. Sono loro il vero fondamento del cinema di Hong Kong. Rimaniamo impegnati a sostenere l'industria cinematografica di Hong Kong, lanciando continuamente nuovi programmi e iniziative in risposta agli ultimi sviluppi del mercato, affinché il cinema di Hong Kong continui a essere una forza dinamica e influente nell'industria cinematografica mondiale, pur rimanendo resiliente alle sfide esterne.
D:Cosa ne pensa dell'intelligenza artificiale nel cinema?
R:Non c'è dubbio che l'intelligenza artificiale (IA) stia trasformando ogni aspetto della nostra vita, e il cinema non fa eccezione. L'IA sta rivoluzionando il settore, dalla sceneggiatura alla post-produzione, migliorando l'efficienza e aprendo nuove possibilità come mai prima d'ora. Nessun settore può resistere a questa tendenza. L'adattamento è l'unica via da seguire, tenendo conto delle questioni morali ed etiche. A differenza di altri settori, il cinema è sempre stato all'avanguardia nel progresso tecnologico, passando dal bianco e nero al colore, dalla pellicola al digitale, dalle riprese dal vivo alla computer grafica (CGI), ecc. Sono fiducioso che l'industria sarà in grado di abbracciare questa nuova innovazione, garantendo che rimanga un ausilio e non un sostituto della creatività umana.
D:Hong Kong ha sempre avuto una forte presenza a Cannes. Come avete ottenuto questo risultato?
R:Abbiamo ampliato la nostra presenza nei principali festival e mercati cinematografici internazionali, con l'obiettivo di costruire legami tra Hong Kong e i registi internazionali e di facilitare la coproduzione che attragga sia il pubblico locale che quello globale.Quest'anno abbiamo guidato una delle più grandi delegazioni di Hong Kong mai presenti a Cannes, presentando una serie di seminari e forum per promuovere la cooperazione interregionale e la coproduzione con Hong Kong e fornendo un ampio supporto commerciale agli espositori, che ha attirato l'attenzione e ricevuto riscontri positivi dall'industria e dai media, sia a livello locale che internazionale. Abbiamo inoltre portato cinque giovani e talentuosi produttori di Hong Kong a sessioni di business matching per entrare in contatto con i loro omologhi di Italia, Giappone, Thailandia, Corea e Francia, facilitando lo scambio e la collaborazione tra i produttori di Hong Kong e i loro omologhi in tutto il mondo. Sono stati inoltre sovvenzionati per partecipare alla rete ufficiale dei produttori del mercato cinematografico e hanno preso parte a incontri, seminari ed eventi di networking, approfondendo gli scambi tra registi di Hong Kong e dell'estero ed esplorando ulteriori opportunità di cooperazione. Durante tutto il festival/mercato, i registi di Hong Kong e l'Agenzia per lo sviluppo dell'industria culturale e creativa (CCIDA) del governo della RAS di Hong Kong hanno incontrato varie parti/istituti per esplorare potenziali opportunità di collaborazione. L'anno scorso, durante il Festival di Cannes, la CCIDA ha firmato un protocollo d'intesa con il CNC francese. Speriamo di mantenere questo slancio, con ulteriori collaborazioni con l'industria cinematografica internazionale in futuro.Al di là dei nostri sforzi dedicati, siamo anche lieti di vedere che i film di Hong Kong sono stati selezionati nella sezione Midnight Screenings del Festival di Cannes per due anni consecutivi. L'inclusione dei film di Hong Kong nel programma ufficiale del festival è fondamentale per la nostra forte presenza a Cannes, e spero che ci saranno altri film di Hong Kong