Salta la vendita del 'Ritratto di Fraulein Lieser' di Klimt del valore di 30 milioni di euro

Il dipinto del celebre pittore era finito a un'asta di Vienna, ma sono insorti problemi sulla provenienza

Secondo quanto riportato da un quotidiano austriaco, la vendita di un celebre dipinto di Gustav Klimt sarebbe saltata. L’opera in questione è il Ritratto di Fraulein Lieser risalente al 1917. La vicenda legata al quadro appare in realtà molto complessa, visto che per quasi un secolo non se ne hanno avute notizie. Solo nel 2024 infatti, l’opera ricompare sul mercato per essere poi battuta a 30 milioni di euro, al di sotto della stima prevista che arrivava a 50 milioni ma rappresentando comunque un record per Vienna, dove l’asta si è tenuta. Tuttavia, la disputa sull’identità della modella del Ritratto di Fräulein Lieser, sulla committenza, nonché i molteplici proprietari del dipinto prima e dopo la sua vendita, hanno spinto la casa d’aste a cercare un accordi di indennizzo tra il mittente, un privato cittadino austriaco, e gli eredi noti di Adolf e Henriette Lieser, per il 60% del ricavato della vendita. Alla fine vi è stato un rifiuto per firmare l’intesa, con conseguente fallimento della vendita del Klimt. Il Ritratto della signorina Lieser, realizzato nel 1917, è rimasta nello studio dell’artista, non firmata, fino a quando quest’ultimo morì nel 1918. Gli esperti credevano fosse andata perduta o distrutta finché non è stata ritrovata nuovamente in buone condizioni nel 2024, per poi essere venduta nel mese di aprile dello stesso anno. La figura a tre quarti rappresenta una giovane donna in posa frontale, su sfondo rosso; un mantello, decorato con motivi floreali, le avvolge le spalle. La tavolozza di colori utilizzata è propriamente coerente con quella dei suoi ultimi lavori e lo sfondo presenta delle forme debolmente disegnate a matita, e ciò lascia intuire che Klimt volesse decorarlo ulteriormente.