Provocazione e riflessione nelle opere d’arte di Franco Vita, artista artigiano che invita a riflettere su temi come il patriarcato e la poesia di strada

Franco Vita è un artista contemporaneo che ha portato le sue opere davanti alla Basilica di San Pietro a Roma e in piazza Duomo a Milano

Franco Vita è un artista eclettico noto per il suo approccio provocatorio e le sue opere che spesso sfidano le convenzioni tradizionali. Originario di Seregno, in Lombardia, ha sviluppato un'arte che mescola diversi linguaggi espressivi, dalla pittura alla scultura, utilizzando materiali e tecniche non convenzionali.

Vita è spesso descritto come un "provocatore" nel panorama artistico, per la sua capacità di spingere i limiti dell'arte e di affrontare temi complessi e controversi. Le sue opere non si limitano a suscitare una semplice reazione estetica, ma cercano di stimolare un pensiero critico, invitando lo spettatore a riflettere su questioni sociali, politiche e culturali.

Molto apprezzato per la sua originalità, Franco Vita ha partecipato a numerose mostre sia in Italia che all'estero, guadagnandosi una reputazione tra gli appassionati d'arte contemporanea. La sua visione artistica si distingue per l'intensità emotiva, l'uso di simbolismi forti e la ricerca di un impatto visivo immediato.

L’artista, muratore e artigiano, autore del rosone di piazza Concordia, vuole essere visto come un ‘’innescatore di coscienze’’.

La sua grande battaglia prevede l’abolizione del patriarcato che, secondo lui, "è un sistema profondamente ingiusto e amico delle guerre".

A questo proposito Vita ha realizzato una serie di sculture astratte in metallo che vanno a rappresentare donne di ogni tipo, tradite da un sistema ancora fortemente maschilista.

"Claudia- afferma- testimonia la superficialità dei tempi, dato che spesso gli uomini si soffermano sul corpo ma non sul profondo di una persona, tralasciando l’immensità dell’anima’’.

Franco Vita- spostandosi con la sua ape car, per tutta l’Italia e non solo- è giunto fino al Vaticano per muovere le coscienze sul fatto che la Chiesa debba andare oltre al patriarcato di cui è intrisa, in quanto lo stesso Gesù predicava l’uguaglianza uomo- donna.

 Un'altra sua grande battaglia è quella di utilizzare l'arte e la manualità dell'artista a scapito della brandizzazione in un mondo consumistico che va sempre più a braccetto con la crisi dei valori.

Solo la Poesia e l'Arte salveranno il mondo.

Non ci resta che augurarci che sia proprio così.