Il successo di un romanzo esoterico: Il Complotto degli Arconti di Armando Savini ora in una nuova edizione deluxe
Un romanzo raffinato, profondo e complesso, sulla scia dei migliori: Meyrink, Valerij Brjusov e il Pendolo di Umberto Eco
Un romanzo fuori dagli schemi che sta riscuotendo un costante successo editoriale: il Complotto degli Arconti di Armando Savini: economista, saggista e studioso di Sacre Scritture e di gnosticismo. E il tema centrale di questo affascinante romanzo è proprio lo gnosticismo antico e moderno. Un tema dimenticato e da pochi trattato eppure fondamentale per la storia della cultura e per lo sviluppo della modernità. Prima di Savini ricordiamo due opere importanti sul tema: La metamorfosi della gnosi, del filosofo milanese Emanuele Samek Lodovici e quegli "Adelphi della dissoluzione" di Maurizio Blondet che tanto fecero incazzare Roberto Calasso. Negli ultimi anni il tema è stato sviscerato sotto differenti aspetti da uno studioso acuto e fascinoso come il torinese Ezio Albrile ma è rimasto un tema di nicchia, anche per l'intensa e complicata intellettualità che lo connota. Ci voleva lo studioso Andrea Cionci per riportare il tema all'attenzione del grande pubblico inserendolo nelle accese discussioni sul periodo ecclesiale bergogliano quale tema critico e drammatico per la continuità della Tradizione cattolica, insidiata nella sua autenticità appunto dal pensiero gnostico. Grazie a Cionci si siamo resi conto dell'importanza ideologica del neognosticismo nei lati esoterici della "società elitaria di massa". Armando Savini scrive un romanzo che presenta la profondità e la vastità propria dei saggi biblici congiunta con il ritmo misterioso e avventuroso dei migliori romanzi di formazione. Uno scritto "iniziatico" nel senso che fa entrare il lettore gradualmente dentro mondi sperimentali occulti e pericolosi che presentano antiche radici ma nel contempo appaiono muovere anche le leve del potere nella nostra contemporaneità. Savini come pochi sa connettere l'attualità psicosiocale con i suoi retroscena spirituali ricostruendo il pensiero magico che ispira e anima le elites mondiali predominanti. Un libro ormai cult, da collezione per chi ama l'esoterismo, gli intrecci misteriosi e allusivi e i linguaggi mistici-simbolici. La nuova versione mostra le numerose e suggestive immagini a colori risultando ancora più attrattivo in quanto alla narrazione testuale si intreccia anche un "raccontare iconologico" e per erudite citazioni proprio della nobile tradizione dei "romanzi esoterici": un fiume carsico sottile che Savini rievoca e ripresenta con efficacia e acume. Ennesima conferma che la qualità dei temi e la difficoltà intellettuale del racconto attraggono il pubblico e non lo respingono quando lo slancio narrativo è sincero e ricco d'anima. Ulteriori arrichimenti di quest'ultima nuova edizione sono dati da un contributo di Andrea Cionci e da un estratto in anteprima di un capitolo del prossimo colossale saggio dell'autore dedicato alle radici del male gnostico da Plotino ai giorni nostri. Un work in progress ricchissimo, quasi inesauribile e labirintico. Resta la bella copertina tratta da un dipinto del fantasmagorico pittore surrealista Ugo Levita.