L'Italia partecipa al G20 Cultura; due presidenti brasiliani di origine italiana: Pascoal Ranieri Mazzilli e Jair Bolsonaro

Domani, 7 novembre, il Ministero della Cultura italiano parteciperà al meeting dei Ministri della Cultura nell’ambito del G20 Cultura che si terrà a Salvador capitale dello stato di Bahia in Brasile.

Il sottosegretario Gianmarco Mazzi è già volato in Brasile per partecipare su delega dal ministro Alessandro Giuli.

A fare gli onori di casa ci sarà Margareth Menezes ministro della cultura del Brasile.

La Menezes è molto nota nel suo paese essendo una celebre attrice e cantante.

Amica personale del presidente Luiz Lula da Silva che subito dopo la sua elezione, a fine del 2022, l’aveva nominata ministro.

Per coincidenza anche il sottosegretario Mazzi ha esperienze in campo discografico avendo, nel corso della sua carriera professionale, lavorato con artisti del calibro di Caterina Caselli, Adriano Celentano e Mogol.

La ministra brasiliana è molto affezionata all’Italia dove si è recata nello scorso mese di settembre e, in occasione di quella sua visita, era stata ricevuta dal ministro Alessandro Giuli.

L’anno scorso era venuta in Italia per visitare il padiglione brasiliano alla Biennale di architettura di Venezia. Nell’occasione aveva deciso di scoprire le bellezze della laguna rinunciando al motoscafo privato con scorta preferendo utilizzare un vaporetto del trasporto pubblico.

Ma nel tragitto subì un borseggio e l’episodio finì per creare non poco imbarazzo nell’ambito diplomatico.

La visita del sottosegretario Mazzi ha un valore importante anche perché il 2024 è stato dichiarato l’anno delle radici italiane e in Brasile è molto numerosa la comunità di italiani residenti e di italo discendenti.

Addirittura il paese ha avuto ben due presidenti di origine italiana Pascoal Ranieri Mazzilli e Jair Bolsonaro entrambi figli di emigranti italiani in Brasile.

Nel 2024 si concluderà la presidenza italiana del G7 e quella brasiliana del G20.