Fortunato Ortombina, chi è il nuovo sovrintendente del Teatro alla Scala, il cv dal coro del Regio di Parma alla Fenice di Venezia passando per Torino e Napoli

Come anticipato da Il Giornale d'Italia, Fortunato Ortombina assumerà il ruolo di sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano. Sulla nomina "piena sintonia" tra il sindaco di Milano e Presidente del Teatro Beppe Sala e il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano

Dal coro del Regio di Parma al Teatro La Fenice di Venezia passando per il San Carlo di Napoli: Fortunato Ortombina, 63 anni, è prossimo a compiere il passo più importante della sua carriera diventando sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano, come anticipato in esclusiva da Il Giornale d'Italia, andando a sostituire nel 2025 Dominique Meyer

Chi è Fortunato Ortombina: il cv

Mantovano di Goito, Fortunato Ortombina si è diplomato al Conservatorio Arrigo Boito di Parma ed è laureato in Lettere ma nel mondo dell'opera ha fatto di tutto e di più. Si è laureato in Lettere a pieni voti con lode nel 1987 con una tesi sul Teatro d’opera in Italia durante l’occupazione napoleonica, e seguendo corsi di filologia verdiana con Philip GossettHa esordito nel coro del Regio di Parma, poi ha pubblicato l'unico autografo a oggi conosciuto di Verdi su testo di Manzoni ("un Sgombra, o gentil") ed ha lavorato all'Istituto nazionale di studi verdiani dal 1990 al 1998 con particolari responsabilità sia per lo studio e la trascrizione degli autografi del compositore, tra cui l'abbozzo della Traviata, sia per la pubblicazione dei suoi carteggi con Giulio Ricordi, Salvadore Cammarano e Antonio SommaMa non è finita qui: Ortombina ha lavorato anche al Regio di Torino dal 1997 al 1998 e al Teatro San Carlo di Napoli dal 1998 al 2001.

Ortombina ha già lavorato alla Scala dal 2003 al 2007

Ortombina, dal 2003 al 2007 era già stato alla Scala di Milano come coordinatore della direzione artistica e al termine di questo quadriennio aveva lasciato Milano per diventare nel 2007 il nuovo direttore artistico della Fenice di Venezia, teatro di cui è anche sovrintendente dal 2017Dall’anno accademico 2005-2006 al 2009-2010 ha insegnato Storia dei sistemi produttivi musicali alla Facoltà di Musicologia dell’Università di Pavia.