Pirelli HangarBicocca, al via la programmazione 2024, 8 nuove mostre monografiche, arte urbana e tour europei
Pirelli HangarBicocca, Tronchetti Provera: "Il risultato è un museo in linea con la cultura aziendale di Pirelli che da sempre riconosce nelle arti un motore di evoluzione e sviluppo sociale"
Pirelli HangarBicocca ha presentato la programmazione artistica che prenderà il via dal febbraio del 2024, in corrispondenza con il suo ventesimo anno di attività nell’arte contemporanea. Una storia caratterizzata da una forte vocazione pubblica, testimoniata dalla ricca produzione ed esposizione di grandi mostre (70 dal 2004), dal fitto calendario di programmi culturali multidisciplinari, da proposte educative e formative accessibili a tutti. E, non da ultimo, dalla gratuità della sua offerta espositiva.
Tutti elementi che hanno reso Pirelli HangarBicocca non solo un punto di incontro e di riferimento della città di Milano, ma anche un attore di primo piano nel più ampio contesto dell’arte contemporanea internazionale, anche grazie alle sue relazioni e collaborazioni con le più rilevanti istituzioni culturali. Questo percorso, iniziato nel 2004 con la realizzazione de I Sette Palazzi Celesti di Anselm Kiefer continuerà nei prossimi anni nel solco della ricerca, della sperimentazione e della divulgazione perseguendo la missione di rendere l’arte aperta e accessibile.
La programmazione dei prossimi 24 mesi di Pirelli HangarBicocca è stata annunciata dal suo Presidente, Marco Tronchetti Provera, e dal Direttore Artistico Vicente Todolí, con la partecipazione del Sindaco di Milano Giuseppe Sala e la moderazione di Farah Nayeri, scrittrice e giornalista culturale.
Così ha dichiarato Marco Tronchetti Provera: “È motivo di soddisfazione per Pirelli aver dato continuità e oggi garantire una prospettiva a Pirelli HangarBicocca. Un’istituzione che attraverso le sue mostre di forte rigore curatoriale, i suoi programmi culturali pubblici e i suoi progetti di avvicinamento all’arte è riconosciuta e apprezzata a livello internazionale e nel contempo svolge un lavoro capillare sul proprio territorio. Il risultato è un museo in linea con la cultura aziendale di Pirelli che da sempre riconosce nelle arti un motore di evoluzione e sviluppo sociale”.
“Ho preso parte a più della metà del percorso di Pirelli HangarBicocca, sono in carica dal 2012 e l’obiettivo in questi anni è sempre stato quello di produrre conoscenza, rendendo l’arte contemporanea accessibile a tutti. Le mostre continueranno a essere per i visitatori uno strumento di esperienza che permetta loro di costruirsi una propria storia dell’arte. Non credo che esista una Storia dell’arte con la S maiuscola, ma molteplici storie. Per questo continuiamo a immaginare retrospettive site-specific, perché siano uniche in relazione a questi spazi, ma raccontino il presente in tanti modi diversi” ha spiegato Vicente Todolí.
"Pirelli HangarBicocca è una delle istituzioni culturali di riferimento per Milano, una realtà capace di un dialogo costruttivo e creativo con il quartiere e la città. In questi 20 anni di attività ha saputo presentare, raccontare e far conoscere tanti artisti contemporanei attraverso mostre, esposizioni, percorsi affascinanti e coinvolgenti. Siamo certi che i progetti artistici e le iniziative culturali in programma per il prossimo biennio 2024-25 riusciranno ad incontrare l'interesse di tanti cittadini e visitatori anche internazionali", ha affermato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Il biennio 2024-2025 porterà all’attenzione del pubblico otto mostre prodotte o riadattate specificamente per gli spazi ex industriali di Pirelli HangarBicocca, oltre ad un progetto speciale di arte urbana.
Le mostre, dedicate ad artisti di provenienza, generazioni e culture differenti, offriranno eterogenee visioni del mondo e spunti di riflessione su temi complessi della nostra situazione sociale e geo politica: il senso di appartenenza e i flussi migratori, i conflitti e il colonialismo, la formazione dell’identità e dei ruoli sociali, l’ambiente e i cambiamenti climatici, le questioni di genere e le relazioni tra individui, attraverso l’utilizzo di diversi media, tra cui l’installazione, la scultura, l’immagine in movimento, il disegno, la pittura e la performance.
Il calendario 2024-2025 è stato messo a punto dal dipartimento curatoriale guidato da Vicente Todolí, Direttore Artistico dal 2012 e già Direttore della Tate Modern di Londra, del Museu de Arte Contemporânea de Serralves di Porto e dell’IVAM di Valenza.
La programmazione alterna ogni anno nei 15.000 metri quadrati di Pirelli HangarBicocca due mostre nelle Navate di artisti più affermati e storicizzati e due nello spazio denominato Shed di artisti più giovani e ‘mid-career’. Completa la proposta 2024 e 2025 l’attività editoriale che prevede la pubblicazione di un catalogo per ogni esposizione e la realizzazione delle guide alle mostre distribuite al pubblico gratuitamente, nonché un articolato palinsesto di eventi collaterali.