Teatro alla Scala, Alberto Veronesi nominato nel CdA dell’Accademia di Arti e Mestieri dello Spettacolo

Alberto Veronesi: "Ringrazio il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’Assessore alla Cultura Francesca Caruso, la Giunta Regionale e Fratelli d’Italia per aver indicato il mio nome nel CdA dell’Accademia di Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala"

Il Maestro Alberto Veronesi è stato nominato nel Consiglio di Amministrazione dell’Accademia di Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala.

“Voglio ringraziare il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’Assessore alla Cultura Francesca Caruso, la Giunta Regionale e il gruppo di Fratelli d’Italia per aver indicato il mio nome all’interno del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia di Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala. - commenta il Maestro Veronesi - È per me un onore grandissimo rappresentare un Socio così importante all’interno della Fondazione accademica scaligera.

Come Presidente delle Celebrazioni pucciniane avevo tempo fa espresso il proposito di creare un progetto per la istituzione di una università di carattere pucciniano, è quindi da tempo nei miei pensieri l’idea di affrontare le problematiche della formazione".

Il direttore d'orchestra, ora entrato nel CdA dell’Accademia di Arti e Mestieri dello Spettacolo del Teatro alla Scala, continua: "Ho lavorato di recente con straordinari artiste e artisti provenienti dalla Accademia della Scala e sono rimasto impressionato dalla alta qualità artistica degli allievi della Accademia. Mi interfaccerò presto con l’Assessore Regionale per portare all'attenzione del prestigioso CdA le progettualità che riteniamo più utili per l’Accademia, in particolare, probabilmente, la tematica di sedi decentrate, dello sviluppo dell’orchestra, e chissà anche dell’istituzione di un corso di Regia Lirica all’interno del Dipartimento di Palcoscenico, visto la pessima pratica di molti falsi registi lirici odierni di alterare e violentare il testo delle opere liriche tradizionali".

Alberto Veronesi, dal Conservatorio Giuseppe Verdi ai teatri del mondo

Figlio di Umberto Veronesi, ha studiato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano pianoforte con Ely Perrotta, composizione con Renato Dionisi e Adriano Guarnieri, direzione d'orchestra con Gabriele Bellini. Dopo il diploma ottenuto nel 1992, fonda l'Orchestra Cantelli di Milano, divenendone direttore artistico e musicale.

Nel 1996 con l'Orchestra Cantelli debutta al Festival di Pasqua (Osterfestspiele) di Salisburgo, su invito di Claudio Abbado.

Nel 1998 fa il suo debutto operistico alla Brooklyn Academy of Music dello Spring Festival di New York nella direzione del Falstaff di Salieri. L'anno successivo arriva a Milano al Teatro alla Scala; è stato poi nominato direttore musicale della Fondazione Festival Puccini di Torre del Lago.

Nel 2002 debutta al Tel Aviv Opera Theatre con l'Andrea Chénier di Umberto Giordano. L'anno successivo la sua produzione de La bohème al Festival Puccini si aggiudica il Premio Abbiati assegnato dalla critica italiana Music Association. Nel 2004 dirige alla NHK di Tokyo Madama Butterfly di Puccini, opera che dirigerà nuovamente ad Atene l'anno successivo.

Fra gli altri incarichi ricoperti, è stato Music Director della Opera Orchestra of New York, orchestra che si riorganizza di volta in volta per concerti occasionali.

Nel 2023, medesimo anno del suo licenziamento dal Festival Puccini, benché precedentemente iscritto al PD, si è candidato alle elezioni regionali in Lombardia con Fratelli d’Italia ma con 1120 preferenze raccolte non è stato eletto.