“Sottobosco di Georgenborn”, di Gaston Cariot: l’impressionista quotato a prezzi “popolari”
Le sue opere hanno quotazioni decisamente più accessibili rispetto a quelle odierne dei maestri dell’impressionismo che egli pure frequentava.
“Sottobosco di Georgenborn” (“Georgenborn sous bois”) è stato dipinto nel 1932 olio su tela 61.5 x 46 cm. da Gustave Camille Gaston Cariot (Parigi 1872-Parigi 1950).
Georgenborn è un villaggio di 2000 abitanti nel comune di Schlangenbad, in Germania sulle montagne Taunus a nord di Francoforte.
Il dipinto è andato all’asta il 27 giugno 2014 da Christie’s Londra dove è stato aggiudicato per 10.626 lire sterline (pari ad € 11.997,00), prezzo maggiore del 77% di quello posto a base d’asta ma decisamente più accessibile rispetto alle quotazioni odierne dei maestri dell’impressionismo che Cariot frequentava. Il dipinto è stato messo in vendita da un collezionista privato tedesco che lo aveva acquistato direttamente dagli eredi dell’artista.
Gustave Cariot nacque nel quartiere parigino del Marais; si tratta del quartiere ebraico della capitale francese poi diventato un'area frequentata da artisti, artigiani e commercianti nelle cui adiacenza sorge oggi il Centre Pompidou. Suo padre era un produttore di valigie e il giovane Gustave avrebbe dovuto unirsi a lui nell'azienda di famiglia, tuttavia aveva mostrato un talento artistico naturale fin dall'infanzia. La maggior parte dei soggetti delle sue opere sono rurali, ma sono presenti anche opere sorprendenti di curati giardini, dei tetti di Parigi e della Senna in tutte le stagioni, incluso il Pont-Neuf da diverse prospettive. Cariot era membro della Société des Artistes Independants ed esponeva al Salon Nationale des Beaux-Arts, al Salon d'Automne e al Salon d'Hiver.
In tempi recenti oltre 600 dipinti di Cariot sono stati oggetto di aggiudicazione a prezzi paragonabili a quelli di questo dipinto. Ancora tra il maggio ed il settembre 2020 sono andati in vendita 9 dipinti dell’artista in diverse aste internazionali che hanno avuto luogo negli Stati Uniti ed in Francia.
Di Giovanni Conticelli