Prima della Scala di Sant'Ambrogio, in arrivo i vip non solo politici

Al Piermarini attesi registi, attori, etoile, archistar, sovraintendenti e ovviamente i big della finanza italiana

Il variopinto universo della politica sarà protagonista assoluto del Sant'Ambrogio scaligero, ma non mancheranno esponenti del mondo dello spettacolo e della cultura. Saranno presenti fra gli altri il regista Luca Guadagnino, gli attori Stefano Accorsi e la coppia Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco. Per la Prima dell'opera 'Boris Godunov' giungeranno in sala anche lo scrittore Alessandro Baricco, gli slavisti Fausto Macolvati e Cesera De Michelis, nonché esponenti del settore editoriale quali Luca Formenton del Saggiatore e il Ceo di Adelphi Roberto Colaianni. E ancora il direttore di Brera James Bradburne e quello della Triennale, l'archistar Stefano Boeri, insieme ai colleghi Italo Rota e Mario Botta, che sta curando i lavori per l'ampliamento del teatro nella palazzina Verdi. Esponenti delle istituzioni culturali milanesi come il direttore del Piccolo Claudio Longhi, l'anima del Franco Parenti Andrée Ruth Shammah e pure estere, tra cui il sovrintendente dell'Opéra di Parigi Alexander Neef, quello della Staatsoper di Berlino Joan Matabosch , del Liceu di Barcellona Valenti Oviedo e del Musikverein di Vienna Thomas Angyan. Immancabile la partecipazione dell'étoile Roberto Bolle; ci sarà Marinella Soldi, presidente della Rai che trasmetterà in diretta l'opera su Rai 1 e Raiplay, con l'ad Carlo Fuortes, possibile successore del sovrintendente Dominique Meyer. E non mancheranno i numeri uno di altri teatri italiani,  da Alexander Pereira, che dopo l'esperienza della Scala è passato al Maggio Fiorentino, a Fortunato Ortombina della veneziana Fenice e ancora l'ex premier Mario Monti con il suo successore a presidente della Bocconi Andrea Sironi. Per finire il cospicuo drappello proveniente dal pianeta finanziario, con amministratori delegati di banche italiane o influenti manager di istituti di credito stranieri.