Musica e cultura s’incontrano a Frasso Sabino
Il Giornale d’Italia incontra il direttore della kermesse Frasso in musica, Fabrizio Fiorini
Trentadue anni di cultura, musica e passione per un evento unico in Sabina che richiama spettatori e artisti da tutta Italia. Ritorna dal 5 al 12 Agosto “Frasso Musica”, la kermesse musicale a Frasso Sabino (RI). Trentadue anni, possibili grazie al Comune di Frasso Sabino ed alla Pro Loco di Frasso Sabino che da sempre supportano e rendono possibile questo evento, che richiama turisti e appassionati da tutto il mondo.
Cosa rappresenta Frasso Musica per una località come Frasso Sabino?
«Rappresenta la possibilità di far conoscere il Comune di Frasso Sabino, il “paese delle meraviglie” che da moltissimi anni e con poche risorse economiche lavora per la cultura e il territorio valorizzando i beni culturali che gli appartengono, come appunto il Castello “Sforza Cesarini”; il castello venne fatto erigere sui ruderi della rocca medievale, nel corso del secolo XVI (verosimilmente nella seconda metà) dai Cesarini, all’epoca proprietari del feudo, dove all’interno dello stesso si svolge il Festival».
32 anni di musica, cultura e passione. Chi sono gli artisti che si sono avvicendati in questo trentennio?
«Tantissimi artisti anche internazionali si sono esibiti su questo palcoscenico, come ad esempio Héctor Ulises Passarella che con il bandoneon rese immortale “Il postino” di Troisi; poi ancora la voce di Elena Ledda che è stata definita come l’erede della grande cantante sarda Maria Carta; poi Nando Citarella, attore e cantante lirico, interprete delle tradizioni popolari del Sud-Italia inserito, nel 2003, nell'Albo degli Scrittori e degli Artisti Italiani ed Europei per la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO; poi la voce di Ana Karina Rossi, definita dal poeta del Tango Horacio Ferrer la voce del tango rivelazione del Rio de la Plata dal suo disco “Tango Y Gotan”; insomma tantissimi artisti che spaziano dalla musica classica al folk, jazz e swing.»
Quali sono quelli che si esibiranno quest’anno?
«Ad aprire il festival sarà una serata dedicata alla passione del Tango, con musiche di Astor Piazzolla, Carlos Gardel ed Anibal Troilo con la danza, poi seguiranno serate di vario genere con un omaggio al cinema e musiche di Morricone e Bach; a seguire la musica Rock con brani di Ray Charles, Elvis Presley, Jerry Lee Lewis e ZZ Top; successivamente la musica Country, poi la musica Classica con Vivaldi e per finire lo Swing con un omaggio alle grandi orchestre italiane degli anni ’40 Ecco il programma: 5 Agosto, Tango siglo XXI, Musiche di Astor Piazzolla, Carlos Gardel, Anibal Troilo, Adrian Fioramonti. 7 agosto, “Il barocco nel cinema”, Musiche di Bach, Panitti, Morricone. 9 Agosto, “Lodovicos”, Brani di Ray Charles, Elvis Presley, Jerry Lee Lewis. 10 Agosto, “Le stelle del country- Nella notte di San Lorenzo”, Fat Thunder. 11 agosto, “L’arte di Vivaldi”, Vivaldi 2 concerti per orchestra di archi, Vivaldi Le 4º stagioni. 12 Agosto, “Quando l’Italia aveva swing!”, Un omaggio alle grandi orchestre italiane degli anni ’40.»
Dal jazz al pop fino alla danza, un evento a tutto tondo per turisti, appassionati e gli abitanti del luogo.
«Trentadue anni di cultura, musica e passione, possibili grazie al Comune di Frasso Sabino ed alla Pro Loco di Frasso Sabino che da sempre supportano e rendono possibile questo evento. Riporto alcune dichiarazioni. “Lo staff è pronto ad accogliere tutti gli amanti della buona musica - dice il vicesindaco Matteo Ippoliti - in compagnia della splendida cornice di Frasso Sabino, posto a 412 metri di altezza sul livello del mare, sulle propaggini meridionali dei monti Sabini, che con il suo castello Sforza Cesarini e la sua cornice pittoresca rendono unica la location del Festival”. “Un vero onore poter omaggiare la cultura con questo festival ormai storico, perché la passione, la cultura e la musica possono unire e valorizzare il nostro bellissimo territorio” aggiunge Gianluca Statuti, consigliere con delega alla cultura.»
Oltre al Comune di Frasso Sabino, chi sono i vostri partner?
«La Pro Loco di Frasso Sabino e la PF Association; un ringraziamento va anche alla Regione Lazio e alla Fondazione Varrone, per aver valorizzato questa edizione, e a tutti i musicisti che calcheranno nuovamente questo palco. Ma un grazie speciale va soprattutto a tutto il pubblico, che da anni ci sostiene e crede in noi.»
Ci sarà anche qualche evento nel corso dell’autunno\inverno?
«Da evidenziare la XXI edizione dell’evento autunnale “Frasso in ottobre”, che promuove la cultura e la tradizione del cibo di strada: un’occasione totalmente nuova in Sabina per stare insieme e condividere la passione per il cibo e i sapori del nostro territorio. A seguire anche la “Sfilata Frasso Moda e Riciclo” giunta alla X edizione, confermando il concept della manifestazione che invita, artisti e designer, a realizzare abiti d’alta moda con materiali di scarto e riciclo: la “monnezza” è bellezza. Un evento che ha acceso la passione sostenibile non solo del Lazio ma dell’Italia tutta.»