26 Luglio 2022
Due sedi sono coinvolte in questo percorso espositivo che analizza per la prima volta il rapporto inclinato e seducente del surrealismo con la magia e l’esoterismo: prima il Guggenheim di Venezia (dal 9 aprile al 26 settembre 2022), poi Potsdam e il Museum Barberini (22 ottobre 2022–29 gennaio 2023).
Nata dalla collaborazione dei due enti museali e curata da Gražina Subelytė, Associate Curator di Collezione Peggy Guggenheim, la mostra internazionali espone una sessantina di opere nella sede veneziana, provenienti da oltre 40 grandi istituzioni internazionali e collezioni private, offrendo un’ampia ed esaustiva panoramica del Surrealismo nel suo complesso.
Al centro la magia e l’occulto dalla Pittura metafisica di Giorgio de Chirico all’iconico dipinto di Max Ernst La vestizione della sposa, del 1940, per arrivare alle ultime opere immaginifiche di Leonora Carrington e Remedios Varo.
Il percorso espositivo include lavori di Victor Brauner, Leonora Carrington, Salvador Dalí, Giorgio de Chirico, Paul Delvaux, Maya Deren, Óscar Domínguez, Max Ernst, Leonor Fini, René Magritte, Roberto Matta, Wolfgang Paalen, Kay Sage, Kurt Seligmann, Yves Tanguy, Dorothea Tanning, e Remedios Varo. Tra i musei da cui provengono le opere si annoverano: Centre Pompidou, Parigi, National Galleries of Scotland, Edinburgo, Moderna Museet, Stoccolma, Israel Museum, Gerusalemme, The Menil Collection, Houston, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, Art Institute of Chicago, The Metropolitan Museum of Art, Solomon R. Guggenheim Museum e Whitney Museum of American Art, New York, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea a Rivoli-Torino.
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