Salari: dal 1990 al 2020 in Francia, Germania e Grecia saliti di oltre il 30%, in Italia scesi del 2,9%

Italia prende ordini dai banchieri americani: da quinta economia dell'Occidente a barboni d'Europa. Prima ci chiamavano PIGS, ora ci impongono il nome del Presidente del Consiglio

SCRITTI PANDEMICI

L’Italia, una Nazione sovrana che prende ordini da banchieri americani.

“La resistenza richiede grandi sacrifici: il che spiega anche perché la maggior parte delle persone scelga la costrizione” (Ernst Juenger).

Ci deve essere qualche cosa di profondamente patologico nella mentalità di noi Italiani. Non so se sia pigrizia, masochismo o un’eccessiva fiducia in tutto ciò che è straniero. Nessun altro popolo europeo ha patito quello che noi patiamo da trent’anni. Qualche dato vale più di mille commenti: dal 1990 al 2020 i salari in Francia, Germania e Grecia sono saliti di oltre il 30%, da noi sono scesi del 2,9%.
Nello stesso periodo il costo della vita è più che raddoppiato e la tassazione è aumentata dal 38% al 49%, raggiungendo il livello più elevato d’Europa.
Inutile aggiungere che l’impoverimento è sotto gli occhi (e nelle tasche) di tutti noi. Cosa ha provocato questo disastro macroeconomico? La risposta è una soltanto: la cieca obbedienza agli ordini della finanza internazionale, la sudditanza nei confronti della signora Angela Merkel – che nei suoi 16 anni di mandato ha perseguito gli interessi della Germania mentre qui da noi si alternavano governicchi proni ad assecondare scelte suicide.
Da quinta economia dell’Occidente a barboni d’Europa. Prima ci chiamavano PIGS, maiali, ora si permettono persino di imporci il “loro” Presidente del Consiglio forever.
La rabbia è tale che fatico a riferire le parole esatte usate da Goldman Sachs: “Un cambio nella coalizione di governo rafforzerebbe verosimilmente l’incertezza circa l’implementazione del Recovery Fund, il suo impatto sulla crescita e, in ultima analisi, il suo sostegno alla sostenibilità del debito”.
La soluzione, secondo Goldman Sachs, è che Mario Draghi resti Premier forever.
Sono indignato. No, non con Goldman Sachs. Loro, è ovvio, fanno il loro interesse. Hanno guadagnato per trent’anni sul nostro debito pubblico, hanno incassato gli interessi, fornito consulenza, “suggerito” i nomi di due Presidenti del Consiglio (i due Mario) e ora si permettono di scrivere, sul loro sito istituzionale cosa sia meglio per la sostenibilità del debito?
Il debito è insostenibile da trent’anni e noi per trent’anni siamo diventati sempre più poveri e loro sempre più ricchi.
L’usura è il peccato capitale del mondo Occidentale, l’ho scritto molte volte. Occorre prendere atto della realtà: il nostro mondo Occidentale si fonda sul mutuo a interesse, ma esiste una parte dell’umanità che trova tutto questo ripugnante. Fare affari con la Riba (Interesse, Usura) è haram secondo il Corano (Al-Baqarah, 278-279). Nell'Islam, ḥarām (in arabo: حرام‎ 'proibito') indica qualsiasi comportamento o situazione vietati dalla fede islamica; è contrapposto a ḥalāl ('lecito').
Gli Italiani hanno sputato il sangue perché il sistema finanziario internazionale si arricchisse alle loro spalle. Tutto questo senza una voce di dissenso. Ci sono personalità pubbliche che dovrebbero vergognarsi, nascondersi per il danno che hanno fatto alla loro Nazione. Penso a Romano Prodi, a tutte quelle anime candide che come lui hanno pensato che l’interesse dell’Italia e quello dell’Europa guidata dalla Signora Angela Merkel coincidessero. Ma penso anche a Giulio Tremonti, che da Ministro non ha varato la riforma fiscale mille volte promessa, che da autore di saggi pretende di insegnare ex post ciò che andava fatto. Perché non lo ha fatto? Forse i suoi amici di Aspen non ne sarebbero stati felici?
Apriamo gli occhi una volta per tutte: Mario Draghi va cacciato via. Tutti i politici che perseguono gli interessi della finanza globale vanno cacciati via. Arriva un momento in cui l’unica soluzione per il debitore è il fallimento. Siamo già da tempo ben oltre quel momento. Abbiamo svenduto ai fondi il meglio del nostro Paese, vogliamo andare avanti così?
Dopo trent’anni da pecore, governati da pecore, sarebbe bello trovare un leone, soccombere almeno con dignità, dimostrare di essere – nonostante tutto – una Nazione sovrana che non prende ordini da banchieri americani.

di Alfredo Tocchi