L'Antico Chiostro della Certosa di Venezia finalista al "Progetto Art Bonus 2021"
Alberto Sonino, Amministratore di Vento di Venezia: “Il recupero del Chiostro dei Conversi ha reso accessibile il cuore spirituale dell’isola, unico manufatto superstite della scellerata demolizione ottocentesca, unica emergenza di un sito archeologico di notevole pregio che rischiava il degrado dopo il lungo abbandono ed ora è protagonista di un progetto di riqualificazione paradigmatico del paesaggio lagunare"
Rigenerazione del territorio lagunare, valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, tutela e conservazione dei beni culturali attraverso un approccio innovativo e multi-disciplinare; salvaguardia dell’ambiente attraverso la promozione dell’economia del mare quale strumento per uno sviluppo concretamente sostenibile. Sono queste le linee guida del programma di valorizzazione della Certosa di Venezia che è entrato tra i 10 finalisti del concorso nazionale “Progetto Art Bonus dell'anno 2021”. L’intervento, attuato dalla società Vento di Venezia nell’ambito del partenariato pubblico-privato col Comune di Venezia, è stato finanziato anche grazie al sistema dell’Art Bonus.
L'Antico Chiostro della Certosa di Venezia finalista al "Progetto Art Bonus 2021"
“Essere in finale di questo importante concorso nazionale è motivo di grande orgoglio per tutte le persone, imprese ed istituzioni che stanno contribuendo alla rigenerazione della Certosa. Per gestire il presente e progettare al meglio il futuro dell’isola, abbiamo investito nella ricerca storico-archivistica e nelle indagini archeologiche. Abbiamo costituito un patrimonio di reperti, documenti ed informazioni che ci ha reso evinti dei poliedrici aspetti artistici, architettonici, archeologici, geologici, morfologici ed anche botanico-archeologici del compendio. Così come abbiamo stiamo rendendo accessibili i manufatti dell’isola, tra i quali il chiostro, renderemo fruibile anche la documentazione raccolta.” commenta Alberto Sonino, Amministratore di Vento di Venezia – “Il recupero del Chiostro dei Conversi, ha reso accessibile il cuore spirituale dell’isola, unico manufatto superstite della scellerata demolizione ottocentesca, unica emergenza di un sito archeologico di notevole pregio che rischiava il degrado dopo il lungo abbandono ed ora è protagonista di un progetto di riqualificazione paradigmatico del paesaggio lagunare. Il Chiostro, come l’intera Certosa, è l’emblema delle potenzialità inespresse della laguna di Venezia, il punto di incontro tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione, tra cittadini della città insulare e visitatori appartenenti ad un turismo consapevole. Oggi il Chiostro ospita un’installazione che racconta le trasformazioni storiche della Certosa. Nei prossimi mesi vi si terranno corsi di formazione, performance artistiche, rappresentazioni teatrali e concerti”.
Il Chiostro dei Conversi sull’isola costituisce l’ultima testimonianza dell’importante complesso monastico della Certosa di Venezia, le cui origini risalgono al XII secolo. Durante l’uso militare dell’isola il manufatto subì plurime trasformazioni fino alla dismissione dell’opificio e all’abbandono. Nel 2021, grazie ad un finanziamento che si è avvalso del sistema dell’Art Bonus, è stato possibile arrestare il degrado della struttura muraria, metterla in sicurezza e renderla agibile.
Nella prima fase del concorso – che si è svolta con una votazione online sul sito dell’Art Bonus – il progetto di recupero del Chiostro della Certosa si è classificato in sesta posizione, con 5904 voti, tra più di trecento progetti. E’ ora in corso la seconda fase del concorso in cui è possibile votare, fino al 1° aprile, i finalisti sui profili Facebook e Instagram di Art Bonus. Sarà dichiarato vincitore del Concorso 2021 il progetto che otterrà il punteggio più alto sommando i voti ricevuti nelle due fasi di votazioni.