Madonna col bambino all'asta, il Comune di Santa Fiora lancia un appello: 'Riportiamola a casa'

Il capolavoro artistico di Luca Della Robbia datato 1450 verrà venduto all'asta il prossimo 28 gennaio e il sindaco di Santa Fiora vuole riportarlo nel luogo originario. Ecco la storia del rilievo

Il capolavoro di Luca della Robbia datato 1450 'Madonna col bambino' - noto anche come 'La Madonna di Santa Fiora' - andrà all'asta a Sotheby's a New York giovedì 28 gennaio, con un valore di vendita di partenza stimato tra i 700mila e il milione di dollari. Il Comune di Santa Fiora (Grosseto) ritiene "fondamentale poter riportare a casa quest'opera stupenda" e il sindaco lancia un appello a investitori, Fondazioni e Istituzioni bancarie, ma anche al Ministro della Cultura ed alla Regione Toscana per l'acquisto.

Si tratta di un rilievo dal valore artistico inestimabile e con una grande storia alle spalle: fu commissionato dalla famiglia Sforza di Santa Fiora a Luca della Robbia. L'opera rimase nel borgo amiatino per oltre 400 anni, fino a quando non fu confiscato e venduto nel 1867 a Léon Mathieu Henri de Somzée, un noto e ricco collezionista d’arte. Così la 'Madonna col bambino' lasciò Santa Fiora per essere portata a Bruxelles. Alla morte di de Somzèe, la vedova cedette l'opera a Rudolph Bottenwieser. In seguito passò nelle mani di Paul Bottenwieser, mercante d’arte berlinese che operava a New York. Dal 1929 il rilievo di Della Robbia si trova negli Stati Uniti, nella Galleria d'arte Albright-Knox .

"Per Santa Fiora sarebbe straordinario far rientrare questo bellissimo pezzo che diventerebbe elemento centrale della nostra collezione di Robbiane. Siamo disponibili a fare la nostra parte ed a stanziare delle risorse ma il prezzo è proibitivo per il nostro Comune" afferma il sindaco Federico Balocchi. "Ecco perché lanciamo un appello a imprenditori o collezionisti perché possano acquistare l'opera e intanto farla almeno rientrare in Italia. Dopo, cercando il sostegno di Fondazioni, Istituzioni bancarie e privati cittadini, potremmo avviare un percorso per farla tornare a Santa Fiora. Lanciamo anche un appello al Ministro della Cultura perché faccia quanto in suo potere per poter riportare la Madonna in territorio italiano, possibilmente a Santa Fiora". 

Qualora l'opera dovesse fare ritorno in Italia, verrà collocata all’interno del Museo di Palazzo Sforza, dove "sarà custodita anche la preziosa collezione privata di dipinti e documenti storici che Francesco Sforza Cesarini ha ceduto al Comune in comodato d’uso per i prossimi 15 anni" ha proseguito il sindaco. "Certo vedere che la Madonna di Santa Fiora viene venduta a New York ad un prezzo così importante da una parte ci addolora ma dall’altra ci rende orgogliosi del patrimonio artistico che è rimasto da noi e che dobbiamo sempre più valorizzare" ha concluso.