Superluna (e non solo): attenzione al cielo tra il 4 e il 5 dicembre! Luna Piena Fredda bacia le Pleiadi e diventa Super
Nello stesso giorno della Superluna – una Luna Piena transitante nel punto della sua orbita più vicino alla Terra – il nostro satellite passerà accanto all’ammasso stellare delle Pleiadi, visibile nella costellazione del Toro
Arriva l’ultima Superluna dell’anno. Dopo la Superluna del Castoro – verificatasi un mese fa, il 5 novembre 2025 – giunge, a ben vedere, nel cielo d’inizio dicembre, una delle notti più suggestive e promettenti dell’anno, in cui si potrà ammirare la Luna Piena Fredda. Un evento – quest’ultimo – tanto raro quanto incredibile: non solo, infatti, ci sarà una Superluna – e, dunque, una Luna Piena transitante nel punto della sua orbita più vicino alla Terra – ma, sempre nello stesso giorno, il nostro satellite passerà accanto all’ammasso stellare delle Pleiadi, visibile nella costellazione del Toro. In particolar modo, nelle prime ore del 4 dicembre, precisamente alle 02:54 GMT (03:54 ora italiana), la Luna – illuminata al 98% – si troverà a meno di un grado di distanza dalle Pleiadi. Il fenomeno, visibile in tutta Italia, tempo permettendo, creerà un contrasto suggestivo tra la luce fredda del nostro satellite e il tenue bagliore delle stelle del Toro. Poche ore dopo, alle 23:14 GMT (00:14 del 5 dicembre in Italia), la Luna raggiungerà la sua fase di plenilunio e darà luogo ad una Superluna, trovandosi in prossimità del perigeo, ossia il punto della sua orbita più vicino al nostro pianeta. In tal senso, ciò che vedremo sarà una Luna Piena più grande (dell’8% circa) e più luminosa (del 15%) rispetto a una consuetudinaria Luna Piena: differenze – queste ultime – sottili ma verosimilmente percepibili, specie quando il disco lunare, in prossimità dell’orizzonte, apparirà tinto di sfumature giallo-arancio. Il fascino, del resto, è già evincibile dalle definizioni che le sono state attribuite nel corso del tempo: Luna Fredda o Luna delle Notti Lunghe, in quanto preludio alle gelide notti invernali, ma anche, per converso, Luna dello Sgombero, per via del suo potere apotropaico, volto a scacciare l’oscurità dilagante e, con essa, le energie negative terrestri. Sotto quest’ottica, a maggior ragione, la notte tra il 4 e il 5 dicembre sarà un’occasione più che unica per rivolgere lo sguardo al cielo e riscoprire, anche solo per poco, la poesia e la meraviglia riserbateci dal cosmo.