Manovra. Paolo Capone, Leader UGL: "Favorevoli a taglio IRPEF e cuneo fiscale per rafforzare crescita e occupazione"

“Il taglio dell’IRPEF rappresenta un segnale concreto di attenzione verso la classe media e il mondo del lavoro. È un intervento che tiene conto delle disponibilità economiche del momento, ma che va nella direzione giusta: sostenere chi contribuisce ogni giorno alla crescita e alla produttività del Paese. Dopo il taglio del cuneo fiscale, ora reso strutturale, questa misura aggiuntiva consolida il percorso verso una maggiore equità fiscale e una redistribuzione più equilibrata del reddito. Come organizzazioni sindacali abbiamo valutato la riforma con senso di responsabilità e apertura, riconoscendo l’importanza di ogni passo che rafforzi il potere d’acquisto dei lavoratori e valorizzi il ruolo della classe media nel tessuto economico e sociale italiano”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale UGL, intervenuto al programma Coffee Break su La7.


 “La Manovra - prosegue Capone - compie passi avanti importanti nella direzione di una maggiore attenzione alla produzione e all’industria nazionale. L’Italia deve costruire un percorso capace di delineare una prospettiva industriale chiara e condivisa, fondata sulla valorizzazione di chi produce e contribuisce alla crescita del Paese. È necessario superare una visione ideologica che tende a demonizzare il mondo produttivo: serve invece un’assunzione collettiva di responsabilità, che unisca istituzioni, imprese e parti sociali in un obiettivo comune: rilanciare la produzione e rafforzare il tessuto industriale italiano. L’UGL - conclude Capone - ritiene che questo debba essere l’impegno condiviso di tutti i sindacati, nella consapevolezza che solo attraverso la crescita e la produttività è possibile garantire occupazione stabile e benessere diffuso”.