Genova, si finge commercialista, non paga le tasse e truffa due imprenditrici, quarantaduenne a processo
L'uomo è accusato dalla Procura di esercizio abusivo della professione. In precedenza, per una vicenda analoga, aveva ottenuto la messa alla prova
Un genovese di 42 anni è stato rinviato a giudizio per esercizio abusivo della professione e truffa perché si è fatto pagare per anni il compenso dalle titolari di un’azienda fingendosi commercialista senza compiere gli adempimenti fiscali necessari per l’azienda stessa. Il quarantaduenne nel 2018 aveva detto alle imprenditrici che a causa della pandemia c’erano dei crediti fiscali e non avrebbero dovuto pagare tasse. In realtà lui non era abilitato ad effettuare i versamenti che invece, al contrario di quanto aveva raccontato alle clienti, dovevano essere effettuati.
Le due donne, che avevano appena aperto la loro attività di riparazione pc e telefonia, si sono fidate finché cinque anni dopo, nel 2023, hanno cambiato commercialista e hanno scoperto i loro debiti con il fisco. Per questo si sono rivolte a un avvocato e lo hanno denunciato il professionista che le aveva seguite prima di allora. A lui nel frattempo avevano dato circa tremila euro di compensi. L’uomo non sarebbe nuovo a questo di raggiro: in precedenza era già finito a processo per una vicenda analoga ma aveva chiesto ed ottenuto la messa alla prova.