Davagna, depresso per la morte dei genitori, quarantenne prende il machete e aggredisce il vicino di casa

L'uomo, già in cura per problemi psichiatrici, nel giro di un anno ha perso madre e padre. E' stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio

Tentato omicidio a Davagna nell’immediato entroterra di Genova: un uomo di 40 anni, al culmine di una lite con una coppia di vicini di casa, si è scagliato contro di loro con un machete ferendo gravemente il marito, un uomo di 67 anni. Illesa la donna. I fatti sono avvenuti in frazione Mareggia. Il quarantenne, italiano così come il sessantasettenne aggredito, è stato bloccato e arrestato dai carabinieri della compagnia di Chiavari per tentato omicidio. L’uomo era già noto in zona per condotte violente e si trova in condizioni psichiche di fragilità per motivi personali.  La perdita della mamma, avvenuta un anno fa, solo a un anno di distanza dalla perdita del padre, ha peggiorato la sua situazione tanto che recentemente - raccontano i testimoni - aveva aggredito una donna, violenza interrotta dal marito della vittima.

Secondo gli abitanti di Davagna, aveva litigato più volte con i vicini di casa, dirimpettai. Il ferito è stato portato in codice rosso – il più grave – al pronto soccorso dell’ospedale San Martino con ferite alla testa. Con lui a bordo dell’ambulanza della Croce Rossa la moglie, sotto choc.