Massimo Moratti, dimesso dall'ospedale Humanitas di Milano , torna a casa

L'ex presidente dell'Inter era ricoverato per una grave polmonite

Una buona notizia. E' tornato a casa Massimo Moratti. Nella mattinata di sabato 27 settembre l’ex presidente dell'Inter ha potuto lasciare l'ospedale Humanitas di Rozzano (Milano) dove era ricoverato da fine agosto per una grave polmonite. Dopo il ricovero in terapia intensiva circa un mese fa, le sue condizioni erano migliorate e aveva ripreso a respirare in autonomia. Il quadro clinico di Moratti è andato progressivamente migliorando, fino alle dimissioni. Il ricovero era avvenuto lo scorso 27 agosto, causando profonda apprensione non sono tra familiari e amici di Moratti ma anche tra i tifosi dell'Inter, la squadra che portò allo storico Triplete nel 2010 (vittoria del campionato, della Coppa Italia, della Champions League). Lo scorso maggio aveva festeggiato 80 anni con una bella festa a sorpresa organizzata dai cinque figli e dalla moglie Milly nella villa di famiglia a Imbersago (Lecco), a cui hanno partecipato molti ex giocatori nerazzurri da Ronaldo a Vieri e Recoba, solo per citarne alcuni. "L'Inter è una dimensione di vita - aveva detto quel giorno Moratti - in questa squadra c'è qualcosa di diverso. Per me l'Inter è stata una scelta: non è capitata per caso. Per me è grandissimo senso del dovere e rispetto però rimane una cosa bellissima, è stato un piacere. È un amore, da vivere nel bene o nel male, ma sempre con l'idea di essere innamorato. Non so cosa sono stato io per l'Inter: certamente ho cercato di fare ciò che pensavo fosse giusto per l'Inter, può darsi che abbia sbagliato parecchie volte".