Denatalità in Italia, nascite in calo del 7,5% nel primo semestre 2025 a 166mila, verso record negativo a fine anno a 342mila

Il calo delle nascite è in corso dal 2008, quando erano state oltre 576mila e il tasso di fecondità era di 1,42 figli per donna, mentre ora siano a 1,18

Continua a tenere banco il tema della denatalità in Italia, specie dopo gli ultimi dati preoccupanti sul primo semestre 2025, che registrano un -7,5% sulle nascite rispetto allo stesso periodo del 2024. Se quest'anno i bambini nati sono 166.051, l'anno scorso erano 178.555. Un trend negativo che continua e che potrebbe toccare un record negativo alla fine dell'anno se la curva dovesse essere questa. Si prospettano infatti circa 342mila nascite totali, in netto calo rispetto all'anno scorso quando erano 370mila.

Denatalità in Italia, nascite in calo del 7,5% nel primo semestre 2025 a 166mila

La denatalità in Italia preoccupa, ma non è una novità. Gli ultimi dati riguardo al calo di nascite nel nostro Paese nel primo semestre 2025 evidenziano come il trend continua ad essere negativo, e potrebbe diventarlo ancora di più una volta che si avranno a disposizione i dati riguardo l'intero 2025.

Dai nuovi dati demografici che Istat ha registrato nella sua banca dati emerge come i nuovi nati siano sempre meno, ed ogni anno va peggio dell'anno prima, con un Paese che rischia l'estinzione. Nel 2024 i nati erano stati 370mila, un dato già in calo dai 379mila del 2023. Il calo delle nascite è in corso dal 2008, quando erano state oltre 576mila e il tasso di fecondità era di 1,42 figli per donna, mentre ora siano a 1,18.

Se il secondo semestre fosse identico a quello dell’anno scorso, il calo si fermerebbe a 357.418 unità, ma appare abbastanza improbabile. Ci sono poi altri dati da registrare, come quelli che riguardano i decessi: nel primo semestre 2025 sono stati 327.271, in lieve crescita dai 321.870 dello stesso periodo 2024. Un dato che contribuisce a diminuire il numero degli abitanti.

Gli immigrati dall’estero sono ammontati a 214.000, più o meno come l’anno scorso, mentre è calato molto il dato semestrale degli emigrati all’estero: si è scesi da oltre 112mila del 2024 a 67.731 di quest’anno.