Liguria, il maltempo si abbatte su Genova e il Tigullio, frane e allagamenti mettono in ginocchio la provincia
Sospiro di sollievo per un sessantasettenne disperso mentre era nei boschi a cercare funghi: è stato trovato dopo ore dai soccorritori in buone condizioni
Ondata di maltempo in Liguria tra la notte e le prime ore del mattino. La perturbazione si è concentrata in particolare sul centro e il levante della regione, dopo aver interessato nel pomeriggio di lunedì il Savonese e la parte occidentale di Genova, in particolare il quartiere di Voltri, con criticità, disagi e danni L’allerta meteo, rimasta sul livello giallo, è terminata alle 6 di questa mattina, ma il bilancio dei numeri è imponente: nelle ore notturne le piogge più intense si sono registrate in Val Fontanabuona e in Val d’Aveto. I dati registrati dalla rete Omirl di Regione Liguria parlano di oltre 170 mm di pioggia caduti in due ore a Croce Orero e 120 mm a Pian dei Ratti. La persistenza delle precipitazioni ha causato un rapido innalzamento dei livelli idrometrici dei torrenti Trebbia a Rovegno e Aveto a Cabanne di Rezzoaglio. In alcuni casi sono stati superati i primi livelli di guardia, senza però criticità particolari.
I vigili del fuoco, con l’impegno di 10 squadre per tutta la notte, hanno effettuato numerosi interventi. Il loro lavoro si è concentrato principalmente su Genova, la Val d’Aveto, la Val Fontanabuona e San Colombano Certenoli. Diverse frane hanno interrotto la viabilità: sulla strada statale 586 della Val d’Aveto a Campori, sulla strada provinciale 23 a Favale di Malvaro, con tre diversi smottamenti che hanno isolato la zona, sulla strada provinciale 21 a Neirone. Il Passo della Forcella (tra Borzonasca e Rezzoaglio) è stato invece liberato dai detriti.
Il Comune di Genova ha annunciato alcune chiusure per consentire controlli tecnici: parchi, giardini e ville comunali rimarranno chiusi al pubblico, e di conseguenza anche i musei e le biblioteche al loro interno. I cimiteri non saranno accessibili. La polizia locale ha comunicato la chiusura di via San Fruttuoso dal civico 36 in poi per il dissesto della carreggiata. Ma si è temuto anche per un fungaiolo scomparsom poi ritrovato alle 21 di ieri. A far perdere le sue tracce un pensionato di 67 anni, residente in Valbrevenna, che è stato ritrovato vivo nei boschi dove era andato a cercare porcini e ovuli. Le condizioni meteo, con le piogge incessanti, avevano fatto temere il peggio. L’uomo era uscito al mattino con un amico. Proprio quest’ultimo, ieri pomeriggio, ha dato l’allarme contattando il 112 e spiegando di aver perso le sue tracce. Imponente la squadra di ricerca che si è attivata, da subito: fra sentieri e boschi si sono schierati carabinieri, vigili del fuoco e i vigili del fuoco sommozzatori, i volontari del Comune di Montoggio, lo stesso primo cittadino Mauro Fantoni. Alle 19.54 è stato allertato anche il Soccorso Alpino e Speleologico. Il sessantasettenne è stato trovato in buone condizioni di salute, nonostante la paura e la pioggia.