Sestri Levante, rissa a colpi di bottiglia in una discoteca, chiuso il locale per una settimana
Il provvedimento è stato preso dopo l'indagine dei carabinieri: un diciottenne è finito all'ospedale con una profonda ferita al collo. Non era la prima zuffa
Sette giorni di chiusura: è il provvedimento emanato dalla Questura di Genova nei confronti della Piscina dei Castelli, nota discoteca di Sestri Levante, su richiesta della compagnia carabinieri della stessa città. Il provvedimento giunge al termine dell’indagine dei militari su uno degli episodi di rissa avvenuti nel corso di questa estate a Sestri Levante quello del 28 agosto, giovedì scorso, quando un diciottenne è stato ferito al collo con una bottiglia di vetro rotto. Questo episodio, il più grave, è avvenuto nel centro storico cittadino ma il diverbio all’interno di un gruppo di giovani, secondo la ricostruzione dei carabinieri, era iniziato all’interno del locale.
Il presunto aggressore è un diciottenne, italiano, così come la vittima. È stato tratto in arresto dalla pattuglia del nucleo radiomobile, che si trovava sul posto. Ora, su indicazione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, mentre l’aggredito è stato portato al San Martino. Il provvedimento straordinario nei confronti del locale, come da normative in vigore, è adottato “a garanzia dell’ordine e della sicurezza dei cittadini”, per “impedire, attraverso la chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale. Esso ha altresì la funzione di produrre un effetto dissuasivo su soggetti ritenuti pericolosi i quali da un lato sono privati di un luogo di abituale aggregazione e dall’altro vengono avvertiti che la loro presenza in tale luogo è oggetto di attenzione da parte delle autorità preposte”.