Villa Certosa prossima a un cambio di proprietà; il deal immobiliare relativo alla residenza di Berlusconi è stimato in €500 milioni
La storica residenza estiva di Silvio Berlusconi, affacciata sul Golfo di Porto Rotondo, si avvicina a un possibile passaggio di proprietà; secondo fonti non ufficiali, la trattativa con un potenziale investitore arabo sarebbe in uno stadio avanzato
Villa Certosa, la storica residenza estiva di Silvio Berlusconi affacciata sul Golfo di Porto Rotondo, a Punta Lada, potrebbe essere prossima a un cambio di proprietà. Il valore di mercato dell'immobile è di circa €500 milioni. Secondo fonti non ufficiali, la trattativa con un potenziale investitore arabo sarebbe in uno stadio avanzato.
Fininvest replica: "Stiamo raccogliendo varie manifestazioni di interesse, Non commentiamo mai indiscrezioni su singoli interlocutori”
Fininvest smentisce: "Stiamo raccogliendo varie manifestazioni di interesse", afferma un portavoce, "Non commentiamo mai indiscrezioni su singoli interlocutori".
L'operazione nel dettaglio
In seguito alla scomparsa di Silvio Berlusconi nel 2023, gli eredi hanno avviato un processo di valorizzazione patrimoniale attraverso la messa sul mercato di Villa Certosa, la cui valutazione attuale si aggira intorno ai €500 milioni, quasi il doppio rispetto alla stima effettuata nel 2021. La gestione dell’operazione di vendita è stata affidata a Sotheby’s International Realty, con il supporto della società Knight Castle Real Estate con sede a Dubai.
Con una superficie edificata di circa 4.500 mq, comprensiva di bungalow, anfiteatro, piscine e immersa in un parco privato di 58 ettari, Villa Certosa rappresenta un asset immobiliare di rilevanza strategica, già utilizzato negli anni Duemila come residenza ad alta sicurezza per il Presidente del Consiglio e sede di incontri diplomatici di livello internazionale. In caso di finalizzazione, l’operazione si configurerebbe come una delle più rilevanti transazioni residenziali nella storia del mercato immobiliare italiano e la più elevata mai registrata in Sardegna in termini di controvalore.