Totti - Blasi e la sentenza sui Rolex contesi: affido condiviso

Proseguono le vicende sul divorzio mediatico, tra accuse reciproche e beni reclamati

Continuano le schermaglie, mentre tra Francesco Totti Ilary Blasi è sempre guerra aperta. Ma il “Rolex gate” dell’ormai ex coppia si chiude con una soluzione salomonica: affido condiviso per i quattro Daytona contesi, che verranno usati a turno. Proprio come proponeva Blasi, mentre l’ex marito chiedeva il possesso esclusivo dei cronografi da collezione. È quanto stabilito dal Tribunale civile di Roma, che questa mattina ha emesso la prima sentenza nella tormentata separazione tra l'ex calciatore e la conduttrice. Il giudice ha scelto la via della mediazione: nessuna assegnazione definitiva per i preziosi orologi, che valgono circa 80mila euro. Gli ex coniugi potranno alternarsi nell’utilizzo, previo accordo. I quattro Rolex, rimasti inizialmente in possesso della presentatrice dopo la rottura, erano stati reclamati dall’ex capitano della Roma. Ma ora il tribunale ha confermato quanto già deciso in via interlocutoria nell’agosto 2023, i Daytona non tornano a Totti, ma non restano neanche a Ilary. Gli orologi restano fisicamente in una cassetta di sicurezza. Ma la questione potrebbe non essere chiusa del tutto. Entrambe le parti possono impugnare il provvedimento e chiedere la prosecuzione del giudizio, magari aprendo un nuovo filone sulla proprietà dei preziosi. Il “capitolo Rolex” si aggiunge ai tanti già scritti in questa separazione da copertina, che da tre anni domina le cronache rosa e giudiziarie. Tra accuse incrociate, i nodi da sciogliere restano molti. Proprio su quest’ultimo fronte oggi è stato fatto un primo passo avanti, ma il vero scontro si giocherà sul terreno del divorzio. Adesso a meno di clamorosi colpi di scena (come un accordo extragiudiziale tra le parti) il conflitto sembra destinato a intensificarsi.