Lavagna, ex giocatrice di volley Barbara Siciliano morta per malore improvviso di origine cardiaca, aveva 52 anni

La donna è stata colpita probabilmente da un infarto nel tardo pomeriggio di sabato 7 giugno. Per lei non c'è stato nulla da fare in quanto all’arrivo dei soccorsi le sue condizioni erano già disperate

Choc a Lavagna dove l'ex giocatrice di volley Barbara Siciliano è morta per un malore improvviso di origine cardiaca mentre si trovava in spiaggia. La 52enne si è sentita improvvisamente male e per lei purtroppo non c'è stato nulla da fare. Siciliano lascia il marito e due figlie adolescenti.

Lavagna, ex giocatrice di volley Barbara Siciliano morta per malore improvviso di origine cardiaca

L'ex giocatrice di volley Barbara Siciliano è morta per un malore improvviso di origine cardiaca mentre si trovava in vacanza a Lavagna, in Liguria. Mondo dello sport in lutto: la 52enne aveva giocato nella Kompass Sanremo, Tai Sanremo, Riviera Volley, Occhi Verdi Modena, Isola Verde Modena, Anthesis Modena, Altamura, Spezzano, Rubiera, Bergamo, Reggio Emilia, Omnitel Modena, Phone Limited Modena, Ceramiche Serra, De Tommasi Technites, Bigmat e Pallavolo Chieri.

La donna è stata colpita probabilmente da un infarto nel tardo pomeriggio di sabato 7 giugno. Per lei non c'è stato nulla da fare in quanto all’arrivo dei soccorsi le sue condizioni erano già disperate. È stata ricoverata poi in ospedale dove è rimasta in condizioni gravissime fino alla morte. Quando si è diffusa la notizia, numerosi utenti sul web hanno effettuato ricerche per capire se potesse esserci una correlazione tra il malore e la morte improvvisi e il vaccino Covid, alla luce degli ultimi studi che parlano di danni cardiaci, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

Diversi i messaggi di cordoglio che si susseguono in queste ore. Barbara Fontanesi: "Ci siamo scritte fino all’altro giorno. Era in forma, come sempre. Energica, piena di vita. Nessuno si aspettava una cosa così, senza preavviso. È una tragedia che ci ha lasciati scioccati".

Manù Benelli, ex palleggiatrice della Nazionale: "Abbiamo condiviso qualche anno in Nazionale e lei era un po’ la giamburrasca del gruppo: vivace, istintiva, sempre pronta a mettersi nei guai con il sorriso. Spesso si rifugiava da me per chiedermi consigli su come comportarsi, come affrontare certe situazioni… Era impossibile non volerle bene, perché era una ragazza genuina, vera".