Avegno, la casa della focaccia al formaggio dopo l'incendio trasferisce lo stabilimento nel Monferrato

Tossini investirà 9 milioni di euro in cinque anni per sostenere la crescita e l'internazionalizzazione del brand. Il rogo era scoppiato circa un anno fa

La focaccia della tradizione ligure sbarca nell'Alessandrino. A meno di un anno dall'incendio (il 2 giugno 2024) nello stabilimento di Avegno (Genova), dopo mesi di intense ricerche, Tossini riprende il piano industriale varato nel 2020 e individua a Tagliolo Monferrato (Alessandria) un nuovo sito produttivo. Si tratta di ottomila metri quadrati complessivi, di cui 5mila di spazi interni e tremila di esterni, con possibilità di ampliamento. Con un investimento di 9 milioni, la ristrutturazione renderà il sito tecnologicamente avanzato e perfettamente idoneo a rispondere alle esigenze dell'azienda di Recco, fondata nel 1899. Con inizialmente una linea produttiva e una funzionale base logistica.
    I lavori inizieranno a giugno e la struttura, da previsioni, sarà operativa a partire dal primo trimestre 2026. Il nuovo stabilimento di Tagliolo diventerà la 'terza casa' di Tossini, che manterrà la sede legale e gli uffici amministrativi a Recco e continuerà a Savignone (Genova) la produzione di specialità da forno tipiche liguri. "E' stato un momento complesso - sottolinea Maurizio Tossini, che con il fratello Luigi rappresenta la seconda generazione alla guida dell'azienda leader nella panificazione ma non abbiamo mai perso la determinazione - Ci siamo rimboccati le maniche da subito, ma non ce l'avremmo mai fatta senza le tante persone che ci hanno aiutato alle quali vogliamo dire un grazie. A partire dai nostri lavoratori che hanno creduto con noi nella rinascita dell'azienda". Nel 2024 il piano industriale aveva già portato alla riorganizzazione degli impianti, con la gastronomia concentrata a Savignone e il fatturato salito da 18 a 21 milioni di euro. Dopo l’incendio del 2 giugno, la priorità è stata salvaguardare i lavoratori, attivando la cassa integrazione e trovando soluzioni temporanee per mantenere l’occupazione. Tossini, che resta legata a Recco per sede legale e amministrativa, conferma così il suo ruolo di ambasciatrice della tradizione ligure nel mondo. Il nuovo impianto sarà un tassello chiave per rafforzare la presenza sui mercati esteri, mantenendo la qualità artigianale che ha reso celebre il marchio.