Garlasco, Sempio non si presenta dai pm, avvocato Taccia sui social: "Guerra dura senza paura", Stasi e Poggi regolarmente in aula
Gli avvocati di Sempio hanno eccepito la carenza di un avvertimento ritenuto fondamentale nell’invito a comparire, notificando una memoria ai pubblici ministeri
Era previsto per le 14 l’interrogatorio in contemporanea per Stasi, Sempio e Poggi. Stasi e Sempio dovevano essere davanti ai pm a Pavia, mentre Marco Poggi a Mestre. Mentre il primo e l’ultimo si sono regolarmente recati dai pm, Andrea Sempio non si è presentato. Criptica l’avvocato Angela Taccia che sui social ha scritto un messaggio in difesa di Sempio: "Guerra dura senza paura, CPP we love u".
Sempio non si presenta dai pm, avvocato Taccia sui social: "Guerra dura senza paura", Stasi e Poggi regolarmente in aula
Alberto Stasi si è presentato regolarmente dai pm a Pavia. Il suo interrogatorio era fissato per le 14 di oggi, in parallelo a quello di Andrea Sempio. Tuttavia, Sempio non si è presentato davanti ai magistrati. Assenti anche i suoi legali.
A motivare la mancata comparizione, una questione procedurale. Gli avvocati di Sempio, infatti, hanno eccepito la carenza di un avvertimento ritenuto fondamentale nell’invito a comparire, notificando una memoria ai pubblici ministeri. Nessun legale ha quindi presenziato in Procura.
Nonostante l’assenza, la legale di Sempio, Angela Taccia, ha affidato ai social un messaggio criptico ma inequivocabile: "Guerra dura senza paura. CPP we love you" accompagnato da una tigre e un cuoricino blu. La sigla CPP sembrerebbe riferirsi al Codice di Procedura Penale.
Alberto Stasi, attualmente in regime di semilibertà, ha raggiunto il Palazzo di Giustizia passando dal retro, attraverso la porta carraia, senza scendere dall’auto. Il suo legale, Antonio De Rensis, ha ribadito l’estraneità del suo assistito rispetto alla figura di Andrea Sempio: "Alberto Stasi non conosceva Sempio, assolutamente. Adesso andiamo a spiegare tutto ai magistrati".
L’avvocato ha poi sottolineato l’approccio collaborativo e rispettoso nei confronti della nuova indagine: "Non so se riscriveremo questa storia, so che la stiamo ridisegnando. Adesso vediamo questo disegno dove ci porterà, però c'è molta fiducia e molto rispetto per l'operato della magistratura che non credo operi sulla base di un'idea, come ho sentito, né tantomeno su tesi strampalate".