Garlasco, "nel canale di Tromello né un martello, né un attizzatoio, trovati alcuni pezzi di ferro posti sotto sequestro"

Quanto alla possibilità che gli oggetti recuperati siano compatibili con la possibile arma (mai ritrovata) con cui fu uccisa Chiara Poggi, gli inquirenti invitano alla prudenza. Gli oggetti sono stati posti sotto sequestro e ora saranno analizzati

Le ricerche nel canale di Tromello in merito al delitto di Garlasco non hanno portato al ritrovamento di un martello, come si era ipotizzato in un primo momento, e né ad un attizzatoio, ma solo alcuni pezzi di ferro che sono stati posti sotto sequestro. È quanto sostenuto da fonti vicino agli investigatori. Quanto alla possibilità che gli oggetti recuperati siano compatibili con la possibile arma (mai ritrovata) con cui fu uccisa Chiara Poggi, gli inquirenti invitano alla prudenza. Gli oggetti sono stati posti sotto sequestro e ora saranno analizzati.

Garlasco, "nel canale di Tromello né un martello, né un attizzatoio, trovati alcuni pezzi di ferro posti sotto sequestro"

Le ricerche nel canale di Tromello vicino alla vecchia casa della nonna delle gemelle Stefania e Paola Cappa, erano iniziate proprio alla ricerca di un attizzatoio da camino, che si presume essere una delle possibili armi del delitto. Il legale della famiglia Poggi, Gian Luigi Tizzoni, ha dichiarato: "Da casa Poggi manca solo un martello, l’attizzatoio del camino non è mai sparito dalla villetta di via Pascoli a Garlasco".

Tuttavia, neanche il martello è stato ritrovato nel canale situato a 5 km da Garlasco e dragato per l'occasione. Ore e ore di ricerche hanno portato soltanto al ritrovamento di alcuni attrezzi e di pezzi di ferro. È questo quello che sostengono fonti vicine agli investigatori, i quali aggiungono che erano sepolti nel fango del canale. Le ricerche si sono concentrate nella vecchia casa della nonna di Stefania Cappa, cugina di Chiara, indicata da due testimonianze: una vecchia considerata inattendibile e una nuova che va verificata. Questa testimonianza riferisce parole sentite da qualcun altro e tira in ballo una delle gemelle. La procura ha anche depositato 200 suoi sms.

Per gli inquirenti dell'inchiesta che vede ora indagato Andrea Sempio, non è stato trovato nulla di riconducibile all'omicidio di Chiara Poggi avvenuto 18 anni fa, e per il quale è stato condannato l'ex fidanzato Alberto Stasi. Ma serviranno altri esami.