Morte Papa Francesco predetta nel numero della sua tessera del San Lorenzo: 88 gli anni, 2:35 l'orario locale in Argentina del decesso

È virale la foto della tessera di Bergoglio su cui c'è una particolarissima coincidenza tra il numero seriale e la morte di Papa Francesco

La morte di Papa Francesco predetta nella sua tessera del San Lorenzo de Almagro, club di cui il Pontefice era tifosissimo fin da ragazzo e di cui era socio. Il numero della tessera 88235N, contiene i numeri della morte del Pontefice: 88 gli anni e 2:35 l'orario locale in Argentina del decesso (in Italia le 7:35 considerando il fuso), come da comunicazione ufficiale del cardinale Farrell.

Morte Papa Francesco predetta nel numero della sua tessera del San Lorenzo 

Da piccolo il Pontefice andava sempre a vedere, insieme al padre, le partite de ‘Los Cuervos' all'Estadio Gasómetro di Buenos Aires (demolito nel 1983 e rimpiazzato dal Nuevo Gasómetro). Qualcuno in Argentina si è accorto della doppia coincidenza nel numero della tessera di socio del San Lorenzo de Almagro di Papa Francesco, iniziando a far circolare la foto che è diventata virale. Secondo le informazioni riportate sulla tessera, il numero di socio di Jorge Mario Bergoglio è 88235. Le prime due cifre coincidono con l'età di Papa Francesco al momento della sua morte, ovvero 88 anni. Le altre tre cifre indicherebbero invece l'orario del trapasso del Pontefice: le 2:35 in Argentina, tenendo conto del fuso orario di cinque ore con Roma (in Italia erano le 7:35 di lunedì mattina), come da comunicazione ufficiale del cardinale Farrell.

Bergoglio è stato il primo Papa argentino della storia. In Argentina è stato proclamato il lutto nazionale per una settimana. Il presidente dello stato sudamericano, Javier Milei, sabato sarà a Roma tra i leader del mondo per dare l'ultimo saluto a Bergoglio in occasione dei suoi funerali.

Il saluto del club San Lorenzo a Papa Francesco

Il club rossoblù ha salutato il Pontefice sui propri social con il seguente messaggio: "Non è mai stato uno qualunque, ma sempre uno di noi. ‘Cuervo' da bambino e da adulto… ‘Cuervo' come sacerdote e cardinale… ‘Cuervo' anche come Papa… Ha sempre trasmesso la sua passione per il Ciclón… Quando andava al Vecchio Gasómetro per vedere la squadra del '46, quando cresimava Angelito Correa nella cappella della Ciudad Deportiva, quando accoglieva con gioia totale le visite azulgrana in Vaticano… Socio N°88235. Da Jorge Mario Bergoglio a Francesco, c'è una cosa che non è mai cambiata: il suo amore per il Ciclón. Avvolti da un profondo dolore, oggi noi del San Lorenzo diciamo a Francesco: Addio, grazie e arrivederci per sempre! Saremo uniti nell’eternità!".