Nave Libra arrivata in Albania, sbarcati i 40 migranti a bordo, Cecilia Strada attacca Governo: “Arrivati con le manette, inammissibile”
Sono sbarcati nel porto di Shengjin i 40 migranti a bordo della Nave Libra. Immancabili le contestazioni del centro-sinistra che ha accusato il Governo di “averli ammanettati”
È arrivata nel porto di Shengjin la nave Libra della Marina militare partita da Brindisi con a bordo i 40 migranti diretti a Gjader, centro di permanenza e rimpatrio allestito in Albania dal Governo italiano. Non sono mancati gli attacchi dalla sinistra: “Migranti arrivati con le manette, inammissibile”
Nave Libra al porto di Shengjin, sbarcati i 40 migranti a bordo
I 40 migranti trasferiti in Albania nell’ambito dell’accordo tra Roma e Tirana sono sbarcati alle 16 nel porto di Shengjin, trasportati dalla nave Libra, salpata alle 8.30 del mattino dal porto di Brindisi.
Un viaggio “blindato”: per ogni migrante erano presenti due agenti italiani, uno davanti e uno dietro. Una misura che ha ovviamente “colpito” le organizzazioni umanitarie. "Li abbiamo visti con le fascette ai polsi e questa cosa ci ha colpito molto", ha dichiarato Francesco Ferri di Action Aid. Dura anche la presa di posizione dell’avvocato Gennaro Santoro, dell’associazione Antigone: "È illegittimo".
Immancabile anche la reazione delle istituzioni europee, con l’europarlamentare Cecilia Strada, che tra tutti gli impegni che può avere una europarlamentare, ha chiesto chiarimenti alle autorità italiane in merito alle modalità del trasferimento: "Scendevano ammanettati. Ci hanno detto che lo hanno fatto per evitare gesti di autolesionismo".
I migranti, in gran parte tunisini e marocchini, ma anche originari di Bangladesh e Moldavia, sono stati prelevati da tutti i Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr) italiani, ad eccezione di quelli di Macomer e Trapani. Una volta sbarcati, sono stati subito condotti a bordo di un autobus diretto al vicino hotspot albanese. Formalmente, la procedura italiana non prevedeva ulteriori identificazioni, essendo già stati fotosegnalati nel nostro Paese. Tuttavia, su richiesta delle autorità albanesi, si è proceduto a un nuovo controllo di identità.
La destinazione finale dei migranti è il centro di Gjader, dove verranno trattenuti in attesa dell’eventuale provvedimento di espulsione.