Omicidio Ilaria Sula, l'autopsia: "Uccisa con 3 coltellate al collo, morta per choc emorragico", il suo corpo nella casa di Samson per 20 ore

I tre colpi inferti al collo hanno provocato uno shock emorragico che non ha lasciato scampo a Ilaria. Il suo corpo è stato poi messo dentro una valigia e gettato in un dirupo

L'autopsia effettuata sul corpo di Ilaria Sula ha stabilito che la giovane è stata uccisa con 3 coltellate al collo, ed è morta dopo uno choc emorragico. Per il suo omicidio è stato fermato l'ex fidanzato flippino Mark Samson, che avrebbe tenuto in casa il corpo della giovane studentessa per ben 20 ore. Anche per questo motivo è al vaglio la posizione dei suoi genitori, che potrebbero aver avuto un ruolo.

Omicidio Ilaria Sula, l'autopsia: "Uccisa con 3 coltellate al collo, morta per choc emorragico"

La studentessa della Sapienza Ilaria Sula è stata uccisa con 3 coltellate al collo. È stata l'autopsia a stabilirlo. La giovane è stata trovata senza vita in una valigia situata in un dirupo a Poli, comune della città metropolitana di Roma. Ad aiutare gli agenti per il ritrovamento sarebbe stato proprio Samson, ormai messo alle strette e sospettato numero uno per il suo omicidio, prima di essere arrestato.

I tre colpi inferti al collo hanno provocato uno shock emorragico che non ha lasciato scampo a Ilaria. Il suo corpo è stato poi messo dentro una valigia e gettato in un dirupo.

Il corpo di Ilaria per 20 ore nella casa di Samson, al vaglio posizione genitori

L'indagine della Procura di Roma punta a chiarire una serie di aspetti legati alle ultime ore di vita della studentessa, uccisa nell'appartamento in cui il giovane viveva assieme ai genitori. Il corpo di Ilaria è rimasto per ben 20 ore nella casa di Samson. Anche per questo motivo è al vaglio la posizione dei genitori del giovane ragazzo filippino. Al momento i coniugi non sono iscritti nel registro degli indagati, ma non è escluso possano aver avuto un ruolo nella tragedia. Entrambi si trovavano in casa al momento dell'aggressione che sarebbe arrivata al culmine di un diverbio.