Danni da vaccino Covid, 60enne vittima di trombocitopenia autoimmune, AstraZeneca condannata a risarcimento di 700€ al mese
Dalla malattia non è possibile guarire, ma è possibile tenerla sotto controllo
Una donna di 60 anni di La Spezia si è ammalata dopo il vaccino Covid, ha fatto causa ad Astrazeneca e ha vinto; ora l'azienda è stata condannata a un risarcimento di 700 euro al mese. La donna si era sottoposta alla dose di vaccino obbligatoria nell'aprile 2021 e pochi giorni dopo si erano manifestati i primi sintomi: ha iniziato a sanguinare dalle orecchie e dal naso, poi sono comparse delle piccole macchie sulle gambe. La diagnosi ha rivelato poi la malattia: trombocitopenia autoimmune, malattia non curabile ma che si può tenere sotto controllo.
Danni da vaccino Covid, donna di 60 anni si ammala di trombocitopenia autoimmune dopo siero, AstraZeneca condannata a risarcimento di 700€ al mese
Dopo i primi sintomi la 60enne si è rivolta al pronto soccorso per capire il motivo dei malesseri. All'ospedale Sant'Andrea di La Spezia la donna si è vista diagnosticare un calo di piastrine e di conseguenza è stata ricoverata nel reparto di malattie infettive. Dopo una lunga degenza, alla donna i medici hanno diagnosticata una "piastrinopedia da presunta eziologia autoimmune", cioè una riduzione del numero di piastrine nel sangue la cui causa è probabilmente collegata a un meccanismo autoimmune.
Dal momento della diagnosi per la donna ligure è iniziato un "lungo e doloroso percorso terapeutico" alla fine del quale è stata accertata una trombocitopenia autoimmune dovuta al vaccino Covid. Non è possibile guarire la malattia ma solo tenerla sotto controllo. Per questo motivo la 60enne ha contattato un avvocato per fare causa ad Astrazeneca. Dato che il danno della vaccinazione è irreversibile e permanente è stato chiesto il riconoscimento della rendita mensile. Il tribunale ha dato ragione alla donna, condannando l'azienda farmaceutica al pagamento di 700 euro al mese. L'avvocato della signora, Andrea Frau, ha definito "un caso eclatante" quanto è successo alla sua assistita.