Addio a Richard Chamberlain, morto a 90 anni dopo ictus il “Padre Ralph” di “Uccelli di rovo”, fece coming out nel 2003 a 68 anni
Morto a 90 anni l’attore omosessuale Richard Chamberlain a seguito delle complicazioni dopo un ictus. A darne l’annuncio il compagno Martin Rabbett
È morto a 90 anni l'attore gay George Richard Chamberlain a causa delle complicazioni dopo un ictus. Fu celebre per aver interpretato il “Padre Ralph” in “Uccelli di rovo”. Nel 2003, a 68 anni, si dichiarò omosessuale. Domani, 31 marzo, avrebbe compiuto 91 anni.
Addio a Richard Chamberlain, il sacerdote di "Uccelli di rovo", dopo un ictus
L’attore Richard Chamberlain, celebre per il ruolo di protagonista nelle serie televisive "Il dottor Kildare" (1961-1966) e "Uccelli di rovo" (1983), è scomparso sabato 29 marzo a Waimanalo, alle Hawaii, a causa delle complicazioni seguìte a un ictus. Nato a Beverly Hills il 31 marzo 1934, Chamberlain ha avuto una lunga carriera, ma è stato consacrato a livello planetario grazie a un unico ruolo: quello del sacerdote innamorato di una giovane parrocchiana nella miniserie "The Thorn Birds" (Uccelli di rovo in Italia), diretta da Daryl Duke e tratta dal romanzo omonimo di Colleen McCullough. In questa serie iconica, recitava accanto a Rachel Ward, dando vita a una delle storie d’amore più appassionanti e travagliate della televisione.
L’annuncio della morte dal compagno Martin Rabbett
La notizia della sua scomparsa è stata confermata da Martin Rabbett, compagno di lunga data dell’attore: "Il nostro amato Richard è ora con gli angeli. È libero e sta volando verso i nostri cari prima di noi. Quanto siamo stati fortunati ad aver conosciuto un'anima così straordinaria e amorevole. L'amore non muore mai. E il nostro amore è sotto le sue ali che lo sollevano verso la sua prossima grande avventura".
Il coming out nel 2003, a ben 68 anni
Nel 2003 Chamberlain scelse di rendere pubblica la sua omosessualità attraverso la sua autobiografia "Shattered Love". Nel 2007, ricordando quel momento, dichiarò: "Sono riuscito a dire la verità solo a 68 anni, quando ormai sullo schermo non potevo più essere un eroe romantico. Sono nato nel 1934. Negli anni '40 e '50, essere omosessuali in America era molto peggio che essere traditori o assassini. Ho avuto paura. Mi ha fatto cambiare idea il fatto che ormai avevo un’altra età e meno dubbi su me stesso. Nel momento stesso in cui ho scritto su quelle pagine la parola omosessuale, mi è sembrato che un angelo mi posasse un’ala sulla testa, liberandomi da ogni paura. Finalmente mi sentivo leggero".