Liguria, allarme glaciazione demografica nel 2040, "tra 15 anni oltre duecentomila abitanti in meno"

Confindustria Genova torna sul tema con un podcast: "Sarebbe come se sparissero le città di Savona, La Spezia, Imperia e Ventimiglia". Appello alla politica

La Liguria senza le città di Savona, La Spezia, Imperia e Ventimiglia. Da qui al 2040, secondo uno studio di Fondazione Nord Est, se non ci saranno inversioni di tendenza, la Liguria perderà circa 214mila abitanti (il 14% del totale). Un numero che corrisponde, più o meno, alla popolazione delle suddette quattro città. Si chiama “glaciazione demografica” ed è il tema al centro di un podcast realizzato dal Centro Studi di Confindustria Genova e Liguria. Nel podcast “Zerovirgola”, Giacomo Franceschini, direttore del centro studi, sottolinea: “Non parliamo di inverno, ma di glaciazione demografica, inverno è una delle stagioni dell’anno, un periodo di tempo breve, al quale ciclicamente fa seguito la primavera. Un periodo quindi da affrontare, a cui resistere, coprendosi bene, in attesa di un tempo migliore. Il fenomeno a cui siamo davanti invece è equiparabile a un lungo periodo di gelo. Un qualcosa di intensità crescente e pervasiva. Come una glaciazione vera e propria, le attuali dinamiche demografiche, anche se mutassero in un lontano futuro, lasceranno un terreno, una società, trasformata e diversa”.

Sono i dati che emergono dallo studio realizzato da Confindustria Genova, in funzione del Position paper sul tema del lavoro presentato oggi dall'associazione nel corso di un convegno che si è tenuto nei giorni scorsi a Genova. Tra le proposte indicate nel Paper, che si rivolge alle istituzioni, le principali riguardano l’attrattività di lavoratori da fuori regione. Confindustria propone l’applicazione in Liguria del modello Tam - Talent attraction management, che prevede una forte collaborazione pubblico-privato tra istituzioni pubbliche, mondo delle imprese, della formazione, società civile, e classifica 4 diversi tipi di fasi sulle quali è necessario sviluppare politiche di attrazione e retention: moving to, setting up, living in e get involved.

Lo studio di fondazione Nord Est citato nel podcast è metodologicamente impostato in modo da non tenere conto dei flussi migratori. Tuttavia il dato è allarmante. Anche perché la Liguria ha gli indici demografici più critici tra le regioni italianeogni 100 bambini o ragazzi tra 0 e 14 ci sono 276 over 65. Quasi il triplo. Se il rapporto lo si calcola tra le persone in età lavorativa e gli over 65 emerge che per ogni 100 persone tra i 15 e 64 ce ne sono quasi 50 che hanno superato i 64 anni. Tenuto conto dell’età media di pensionamento effettivo questo rapporto segnala una situazione di squilibrio generazionale tra popolazione attiva e a riposo.