Garlasco, pm Pavia: "Il dna sotto le unghie di Chiara Poggi è di Andrea Sempio", disposto incidente probatorio con analisi genetiche su tutti i reperti

Il dna di Sempio sarà confrontato con "campioni biologici e reperti relativi alla vittima Chiara Poggi", spiega la Procura di Pavia, "che non sono stati distrutti in seguito alla decisione della Corte d'Assise d'Appello di Milano nel 2022"

Il procuratore di Pavia Fabio Napoleone ha dichiarato che il Dna sotto le unghie di Chiara Poggi appartiene ad Andrea Sempio. Il dna di Andrea Sempio deve essere comparato con "campioni biologici e reperti della vittima Chiara Poggi - comunica la Procura di Pavia - non oggetto della distruzione dei corpi di reato disposta dalla Corte d'Assise d'Appello di Milano ed effettuata nel 2022 o che non sono mai stati sottoposti ad analisi genetica o hanno fornito un esito dubbio o inconclusivo".

Garlasco, pm Pavia: "Il dna sotto le unghie di Chiara Poggi è di Andrea Sempio"

La Procura scrive che il profilo genetico trovato sotto le unghie di Chiara Poggi è compatibile col profilo dell'indagato Andrea Sempio. In una recente intervista, l'amico del fratello della vittima si è detto "innocente", e che la famiglia di Chiara "crede in me". Per l'omicidio della giovane è stato condannato Alberto Stasi a 16 anni di carcere.

Il dna di Sempio sarà confrontato con "campioni biologici e reperti relativi alla vittima Chiara Poggi", spiega la Procura di Pavia, "che non sono stati distrutti in seguito alla decisione della Corte d'Assise d'Appello di Milano nel 2022, o che non erano mai stati sottoposti a analisi genetiche, o avevano dato risultati inconcludenti".

Incidente probatorio con analisi genetiche su tutti i reperti

Il procuratore aggiunto Stefano Civardi e la pm Valentina De Stefano hanno chiesto al gip di procedere con un incidente probatorio con analisi genetiche su tutti i reperti. 

Il procuratore Fabio Napoleone ha spiegato i passaggi per cui si è arrivati a questa decisione a cominciare dal "deposito da parte della Difesa di Alberto Stasi, di una consulenza tecnica del dottor Ugo Ricci, specialista in Genetica Medica, e dell''expert opinion' dell'ulteriore consulente dottor Lutz Roewer, esperto a livello internazionale degli aplotipi del cromosoma ypsilon, relative alla utilizzabilità del profilo genetico estratto dal materiale biologico rinvenuto sotto le unghie della vittima e alla sua compatibilità con il profilo genetico riconducibile all'odierno indagato". Col test del 13 marzo scorso, la Procura ha acquisito da Sempio il "materiale biologico dell'indagato Sempio ai fini della determinazione del profilo del DNA".