Milano, un orologio Patek Philippe da 250 mila euro strappato dal polso e rubato a un 64enne in pieno centro
Non si fermano furti e rapine nel capoluogo lombardo, ormai all'ordine del giorno ...
Ennesima rapina di preziosi nel centro storico di Milano, ormai preda di qualsivoglia delinquente in libera uscita. Ultima vittima poche ore fa: la sosta per inserire l’indirizzo sul navigatore, il blitz del ladro e l’inseguimento inutile. Un 64enne italiano, residente a Venezia, è stato derubato di un segnatempo Patek Philippe Aquanaut dal valore di 250mila euro. Lo scippo è avvenuto in via Cesare Cantù, dove l'uomo si era fermato in sosta a bordo di una Mercedes per impostare il navigatore. Il ladro avrebbe approfittato del finestrino della macchina aperta, per poi afferrare il braccio della persona e dileguarsi con il lussuoso cronografo. La vittima ha cercato di inseguire il malvivente, che però in via San Giovanni sul Muro è salito a bordo di uno scooter (parcheggiato lì) e ha fatto perdere le proprie tracce. È stato lo stesso 64enne ad allertare le forze dell'ordine, a cui non ha saputo fornire particolari indicazioni sul motorino utilizzato dallo scippatore, che tra l'altro ha agito a volto scoperto. Qualche elemento in più potrebbe arrivare dalle telecamere presenti nel punto in cui è avvenuto il fatto: la speranza degli agenti è che possano aver ripreso qualche dettaglio utile per identificare il rapinatore. Che dire? La cosa peggiore è che ormai ci stiamo abituando a vedere nella cronaca nera milanese vicende simili a questa: una volta viene rubato un mega orologio, un'altra una collana d'oro o un gioiello, senza dimenticare auto, borse e smartphone. A quando un pç di sicurezza sotto le guglie del Duomo???