Genova, è allarme ketamina tra i giovani di Quinto, la polizia a caccia della banda di spacciatori

L'indagine è partita dopo il malore accusato da una quattordicenne. Un ragazzo, in preda all'lsd, ha aggredito i volontari del 118 che lo stavano aiutando

È allarme per l’abuso di ketamina tra i giovanissimi nel levante genovese e in particolare nella zona di Quinto. Una quattordicenne svenuta lunedì pomeriggio nell’area giochi di via Fabrizi, oltre a fumare cannabis, aveva assunto insieme, ad alcuni amici, il potente stupefacente. La stessa droga è stata poi consumata da altri giovani anche ai giardini di via Gianelli. La polizia che indaga ora sta cercando di risalire agli spacciatori di questa nuova e potente droga che crea effetti collaterali terribili.L

Gli agenti hanno acquisito già diversi elementi investigativi utili all’identificazione dei pusher e nelle prossime ore potrebbe arrivare la svolta nell’inchiesta. Secondo i primi accertamenti lo stupefacente sarebbe stato ordinato o importato da qualcuno nell’Est Europa. Ma su questo aspetto ci sono ancora approfondimenti da concludere. Il sospetto che dietro al malore della quattordicenne ci fosse una sostanza stupefacente a molto più potente della cannabis è arrivato grazie agli specialisti dell’ospedale San Martino che hanno segnalato il caso proprio alla polizia. I sintomi erano quelli della ketamina: in particolare alla giovane le si era abbassata notevolmente la temperatura corporea e lamentava problemi di rigidità muscolare.

Intanto un diciannovenne, è stato identificato dai carabinieri dopo aver aggredito l'equipaggio di un'ambulanza della Croce Bianca Genovese e due infermieri del pronto soccorso del Galliera. Secondo la prima ricostruzione, i soccorritori erano stati inviati all'interno della galleria Nino Bixio, tra piazza Corvetto e piazza Portello, dove era stato segnalato un giovane in stato confusionale, verosimilmente per aver usato Lsd. Il ragazzo avrebbe prima cercato di salire a bordo dell'ambulanza mettendosi alla guida e, quando i volontari hanno cercato di farlo scendere, li ha aggrediti, colpendo l'autista. Una volta arrivati in pronto soccorso, il ragazzo ha aggredito anche due infermieri, prima di essere definitivamente bloccato dal personale dell'ospedale. Dopodiché sono iniziati gli accertamenti dei carabinieri.