Genova, tredicenne bresciano muore all'ospedale Gaslini, un anno fa era stato morso da una zecca
Indaga la Procura che ha disposto l’autopsia. Il ragazzino era sempre stato bene, poi una lunga serie di ricoveri fino all'epilogo. Genitori sconvolti
La Procura di Genova indaga sulla morte di un ragazzino di 13 anni, originario di Rezzato in provincia di Brescia, deceduto ieri all’ospedale Gaslini di Genova per cause che sono adesso al vaglio degli inquirenti. Una vicenda i cui contorni e tempistiche dovranno essere chiarite già nelle prossime ore. Per questo la pm ha delegato la polizia giudiziaria affinché senta i genitori come persone informate sui fatti e acquisisca le cartelle cliniche del ragazzino dal nosocomio genovese (che ha avvisato il magistrato di turno) ma anche da tutti gli altri ospedali dove il bimbo è stato ricoverato nell’ultimo periodo.
Secondo le prime informazioni il tredicenne era arrivato al Gaslini tre giorni fa con un quadro clinico complesso. Prima di essere ricoverato a Genova aveva subito una serie di ricoveri dall’ospedale di Brescia al San Raffaele di Milano alla clinica lombarda De Marchi all’ospedale Niguarda sempre a Milano. Secondo le prime informazioni il tredicenne era uno sportivo e non aveva in passato mai avuto problemi di salute di alcun tipo. “Fino a 12 anni non aveva preso mai neanche un farmaco“ hanno detto sotto choc i genitori al telefono con gli inquirenti. Nell’agosto del 2023 il bimbo, che viveva in campagna con la famiglia era però stato morso da una zecca.
Se sia stato o meno quel morso a determinare un’infezione tale da coinvolgere diversi organi (si parla in questo caso di una malattia sistemica) e provocare la morte del ragazzino a distanza di oltre un anno sarà l’autopsia a stabilirlo. A quel punto occorrerà accertare se nei precedenti ricoveri quel morso sia stata adeguatamente valutato e trattato con le corrette terapie. Quel che emerge al momento è che tutti gli specialisti che lo hanno visitato in questi mesi non sarebbero riusciti a diagnosticare la causa della malattia che ha portato alla morte del tredicenne.