8 marzo: mi sono festeggiata così. Il Seme del Fico Sacro contro la violenza di Genere meritava l’oscar. E "Sguardi Altrove” il Women’s International Film Festival, ai nastri di partenza. E Ravello si tinge di rosa.

8 marzo, ma c’è poco da festeggiare se queste sono ancora le cifre sbandierate. Lo stomaco si stringe: nel mondo noi 10 minuti viene uccisa dal coniuge o da un familiare.
Il Seme del Fico Sacro, tragicamente vero, meritava l’Oscar. Un film girato clandestinamente, censurato in Iran, il regista condannato e il  montatore riesce a fare passare la frontiera al girato non ancora montato due ore prima che la sentenza diventasse esecutiva. Praticamente un film nel film. Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof é un corto circuito emotivo di quanto accade nel dramma della realtà.  
E’  il suo film più politico e coraggioso. Per questo motivo non puo’ piu’ mettere piede nella sua Theran. Nessuno dei suoi film è stato mai distribuito in Iran
Rasoulof ha deciso, "con la morte nel cuore" di lasciare clandestinamente il Paese attraversando a piedi le montagne per superare il confine e da lì facendosi portare in Germania, dove aveva già vissuto in precedenza, il che ha permesso alle autorità tedesche di identificarlo anche senza documenti grazie alle impronte digitali. 
Un thriller domestico l'Iran sta vivendo le proteste della rivoluzione femminile contro il regime. Niente più metafore, Rasoulof regala un dramma dritto contro il cuore della dittatura. 
I festeggiamenti per la promozione di Iman a giudice istruttore del Tribunale della Guardia Rivoluzionaria coincidono con il movimento di protesta popolare a seguito della morte di una giovane donna. 
Iman è alle prese con il peso psicologico del suo nuovo ruolo. Mentre le sue figlie, Rezvan e Sana, sono scioccate e allo stesso tempo, elettrizzate dagli eventi, la moglie Najmeh cerca di fare del suo meglio per tenere insieme la famiglia.
Quando Iman scopre che la sua pistola d'ordinanza è sparita, sospetta delle tre donne. Spaventato dal rischio di rovinare la sua reputazione e di perdere il lavoro, diventa sempre più paranoico e inizia, in casa propria, un'indagine in cui vengono oltrepassati tutti confini, uno dopo l’altro…Un film che inchioda sulla poltrona fino al finale che ovviamente non voglio spoilerare.
Premio speciale a Cannes  e poi la corsa verso l’Oscar. Da vedere assolutamente.
 Mercoledì 12 marzo parte  la 32ᵃ edizione di Sguardi Altrove Women’s International Film Festival, a Milano fino al 7 aprile con una selezione di 50 film da 23 paesi e un ampio ventaglio di proposte formative, incontri e workshop in otto diverse sedi tra cinema, spazi culturali e università. Con concorso internazionale cortometraggi under 35 Sguardi (S)confinati. 
E chissà da questa selezione potranno uscire i futuri premi Oscar. A votare sarà una  giuria giovane composta dagli studenti di IULM, Università Cattolica, Accademia09 e Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti. Si parte con A Place That Doesn’t Exist di Tehilla Ruddell che ambienta a Gerusalemme il racconto di una maturazione dolorosa sotto il velo fasullo della benevolenza. La religione fa da sfondo anche alla storia berlinese di Ana Kan Do Everything (Ana Kann Alles) di Loida García, un’indagine sulle incertezze dei vent’anni contrapposte alle granitiche credenze della fede. Si parla di maternità in Vera’s Dream of Sushi di Alexandra Valetova, che ci catapulta in una clinica del futuro dove un software speciale mostra alle donne incinte estratti di vita con il nascituro.
  Oltre un mese di cinema al femminile diffuso dal centro alle periferie. 
“Ravello in rosa: il Caruso, a Belmond Hotel, e il Rotary Club Costiera Amalfitana allineati per laprevenzione del tumore mammario con screening gratuiti. 
Un’ intera mattina dedicata alla prevenzione dei tumori femminili della mammella con una partnership d’eccezione che vede protagonisti il Rotary Club Costiera Amalfitana e il Caruso, a Belmond Hotel Amalfi Coast. Quest’ultimo, faro nella ricezione cinque stelle lusso, farà da suggestiva location per l’evento mettendo a disposizione i propri spazi per il personale medico che effettuerà gli screening mammari gratuiti. Un punto di incontro tra consapevolezza, informazione, responsabilità sociale d’impresa. Visto che per una visita  attraverso la Sanità Pubblica bisogna aspettare fra i 6 e gli 8 mesi. 
Si cambia set, é il compleanno di una di noi, Vania Benvenuti, una sirena partenopea, ha dato da sfondo a una serata speciale,al Tucci’s, quartiere chic di Chiaia a Napoli. Festosi arrangiamenti floreali di mimose e limoni.  Luci soffuse, musica Lounge del dj, piu’ amato dagli Influencer,  Dario Guida e Gigantesca Torta Mimosa  come ulteriore tocco al 8 marzo. Gli uomini presenti quelli che non hanno bisogno dell’8 marzo per dire un Ti Amo: Mauro Marraffino con sua moglietà Agnese, Fabio Guarino  Luigi Franzese, Claudio Annunziata, Salvatore Iorio, e poi ancora Stefania Persico e Monica De Matteo l' event creator spumeggiante come una bollicina nella flute. Si brinda all'amicizia e all’amore. Auguri a Vania, a noi, a tutte le Donne.