Milano, tentava di rapire 2 bambine fuori dalla primaria Cabrini, arrestato 50enne italiano con problemi psichiatrici, ripeteva: "Voglio un bambino"

Dopo essere stato allontanato dai genitori, l'uomo si era intrufolato nella scuola ed è stato bloccato dai collaboratori scolastici

Un 50enne italiano ha cercato di rapire 2 bambine, è successo davanti alla primaria Cabrini di via della Forze Armate a Milano, durante l'orario di ingresso a scuola. L'uomo, che sarebbe in cura presso un centro psichiatrico della zona, è stato fermato arrestato questa mattina con l'accusa di tentato sequestro di persona e sottrazione di persona incapace.

Tentato rapimento di 2 bambine in una scuola di Milano  

È successo verso le 7.30 di questa mattina a Milano, nella scuola primaria Cabrini. Un 50enne ha avvicinato una mamma che si trovava seduta ai tavolini di un bar vicino alla scuola assieme alle due figlie, 2 bambine gemelle di 10 anni. L'uomo ha fissato le bimbe per vario tempo e ha tentato di afferrarle per le braccia. Ma la pronta reazione della mamma, che ha urlato, ha fatto allontanare l'uomo. Il 50enne imperterrito si è avvicinato subito dopo ad un altro gruppo di minori anch'essi accompagnati dai genitori, che sono intervenuti mettendo in fuga l'uomo. I genitori hanno riferito di aver sentito l'uomo ripetere: "Voglio un bambino".

Arrestato 50enne adescatore di minori

Per niente intimidito dagli allontanamenti, l'uomo si è poi diretto verso la scuola, e si è accovacciato cercando di mischiarsi nel flusso di bambini che stavano entrando, in questo modo è riuscito ad introdursi nell'istituto. Ai collaboratori scolastici ha detto di voler prendere con sé "un bambino non normale", loro lo hanno poi bloccato e chiamato il 112. I carabinieri del  nucleo Radiomobile hanno poi proceduto all'arresto del 50enne con problemi psichiatrici, già segnalato alle forze dell'ordine.

La madre delle 2 gemelle, testimone e vittima dei fatti, ha sporto denuncia e diffuso queste dichiarazioni: "Questa persona era anomala, si stava intrufolando nella scuola e molti pensavano fosse un genitore o un nonno. Prima era al bar, ha importunato le mie figlie e altri bambini, poi ha cercato di salire in classe. Nessuno se n’è accorto finché non l’abbiamo fermato e sono arrivati i carabinieri. Mi hanno detto che è un adescatore di minori, già ricercato per episodi simili in altre scuole della zona".