Rapallo, alla vita da randagia preferisce il lusso del Grand Hotel, ecco la storia della gatta Tequila
L’età del felino non si conosce, ma dovrebbe avere una decina di anni. L'aveva portata a casa sua un dipendente dell'albergo, lei però è tornata e ora è la mascotte
Da gatto randagio, Tequila è diventata uno dei pochi animali che passano le sue giornate in hotel. E di lusso, perfino, dato che la maison scelta dal felino è il Grand Hotel Excelsior di Rapallo. Una storia particolare quella di Tequila, una bella gatta soriana massiccia, sorniona, di ottimo carattere, con la coda un po’ strana, di cui non si conosce l’età esatta: con il suo modo di fare è diventata la mascotte dell’albergo.
“È arrivata qualche tempo fa – ha spiega il direttore dell’albergo ai siti web del Tigullio – stava sulla balaustra della terrazza dove c’è il ristorante, per farsi dare qualcosa dai clienti che cenavano. Poco alla volta ha preso confidenza ed è scesa tra le sedie. In estate spostiamo i tavoli da un’altra parte, e così uno dei nostri dipendenti ha deciso di adottarla e portarla a casa sua: abita abbastanza lontano da qui, mi sembra dalle parti dell’autostrada. La gatta è rimasta a casa sua due giorni e poi è scappata. Pensavamo tutti che fosse sparita chissà dove: e invece tre giorni dopo è tornata sulla nostra terrazza. Aveva fatto tutta quella strada a piedi, trovando la via giusta. Da allora non se ne è più andata: anzi è entrata nei locali del bar da padrona. In generale la maggior parte degli ospiti apprezza molto la sua presenza”.
Tequila ora passa la maggior parte della giornata a dormire in un cestino sistemato sopra uno dei divani del bar. “Gliel’ha regalato un cliente americano – continua ancora il direttore – Era il cestino imbottito del suo cagnolino”.