Milano, multe selvagge per € 8000 al mercato coperto di piazza XXIV Maggio: € 1030 al fioraio per non aver esposto i prezzi di alcuni fiori

Ben 8 agenti della Polizia locale hanno passato a setaccio l'area mercatale; multa salata a un fruttivendolo per mancata esposizione della provenienza dei mandarini e al fioraio per mancata indicazione dei prezzi di alcuni fiori

Milano: multe selvagge nel mercato coperto di piazza XXIV Maggio: € 1030 al fioraio per non aver esposto i prezzi di alcuni fiori.

Blitz al mercato coperto

Il mercato coperto di via XXIV Maggio è stato passato a setaccio nella mattinata di venerdì 21 febbraio da ben 8 agenti della Polizia Locale. Oltre 8mila euro l'ammontare delle sanzioni elevate complessivamente tra lo sdegno e la sorpresa di chi era presente.

Il prezzo dei fiori e le scelte degli innamorati

"Mi hanno accusato di non aver esposto i prezzi di fiori e piante - dice trattenendo a stento le lacrime Angelo, per tutta la vita fioraio in quell'area mercatale - Di qui passano coppiette mano nella mano, e capita spesso che lui mi chieda con un fil di voce, mentre lei si guarda intorno, quali sono i fiori più economici. Sono tempi duri per tutti, anche per chi vuole fare un gesto romantico senza dover rinunciare alla cena. Se tutti i prezzi fossero esposti, si noterebbe la scelta che ricade sui meno costosi e il risultato disastroso. È un po' come si fa al ristorante, quando l'accompagnatore che paga chiede per l'invitato il menù di cortesia, senza prezzi".

"Modi sprezzanti, non ascoltavano le mie spiegazioni"

La sanzione comminata ad Angelo è di ben 1.030 euro: "In pratica azzera tutto il mio guadagno di un mese - dice disperato a Il Giornale d'Italia - ma non è solo questo: avevano modi sprezzanti, autoritari, ridevano, facevano battute, qualcuno fumava mostrando fastidio mentre cercavo di spiegare che i fiori sono una merce assai deperibile, e quello che oggi è fresco non può esserlo domani. E neanche si può scrivere rose euro x o gladioli euro y, perché ci sono tante varietà diverse, con prezzi diversi, sarebbe impossibile prezzare tutti i fiori, ogni giorno e nei diversi momenti della giornata".

Angelo ha chiamato il suo avvocato per ricorrere contro il verbale che stringe in mano. In ogni caso, per lui, ci sarà un danno enorme perché, come noto, gli avvocati costano.

Il vicino di Angelo vende frutta. Anche lui è stato multato: sulle clementine esposte il prezzo c'era, ma il cartellino non indicava la provenienza. Come lui molti altri fino ad arrivare all'ammontare complessivo di 8mila euro di sanzioni, in pratica mille euro per ciascuno degli agenti impegnati nell' "operazione".